Consorzio Salerno 2, Cammarano: “62 lavoratori vanno ricollocati per legge”
“Il consorzio di bacino Salerno 2 è da tempo in fase di dismissione e ad oggi ancora non c’è alcuna garanzia per i 62 dipendenti intercantieri di essere riassorbiti nei Comuni consorziati. Eppure la legge regionale 14 del 26 maggio 2016 definisce la tutela occupazionale proprio a favore dei lavoratori dei consorzi, prevedendo l’obbligo per il soggetto affidatario di utilizzare le unità di personale. Alla beffa della mancata rassicurazione di un futuro occupazionale, si aggiunge un ulteriore danno. La situazione economica del Consorzio Salerno 2 sarebbe infatti tale da non essere in grado di garantire gli stipendi per molto tempo, tenuto conto che molti Comuni non versano da tempo le quote dovute. Una criticità che, a quanto ci risulta, presto riguarderà anche i Consorzi Salerno 1, Salerno 3 e Salerno 4”. E’ quanto denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, che sulla questione ha interrogato l’assessore all’Ambiente Bonavitacola, nel corso del question time, per capire se “in conformità alla richiamata legge regionale, gli enti hanno proceduto a disporre l’assunzione del personale e quali i provvedimenti la giunta intende assumere per garantire la tutela di questi lavoratori”.
“Nella sua risposta – sottolinea Cammarano – Bonavitacola si è limitato a dettagliarci una legge che conosciamo bene e del cui contenuto non avevamo bisogno di ulteriori delucidazioni. Tra i 62 dipendenti del consorzio Salerno 2, alcuni vantano anche trent’anni di servizio e sono oramai prossimi alla pensione. Lavoratori a cui deve essere assicurata una continuità lavorativa e per i quali continueremo a batterci finché non verrà loro garantito un sacrosanto diritto”.