Governo, Brignone: “Approvata manovra contro donne”
“Nessun ripensamento all’ultimo minuto, nessuna modifica per introdurre un minimo di visione sui diritti delle donne. La manovra è stata approvata, anzi, contro le donne, con una serie di interventi quasi surreali: la tampon tax è stata respinta, quindi l’Iva per i beni di prima necessità, quelli dell’igiene femminile, sono considerati ancora un lusso con l’aliquota al 22% al contrario di molti altri prodotti beneficiari di una riduzione. La battaglia non si ferma. Per questo rilanciamo la necessità di riscrivere tutto il sistema delle aliquote Iva come avevamo già proposto“. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, commentando il contenuto della Legge di Bilancio.
“Sui diritti delle donne serve un’inversione di tendenza drastica – aggiunge Brignone – e con Possibile stiamo proseguendo la mobilitazione avviata con gli Stati generali. L’impegno è quello di spingere sui provvedimenti che possano garantire una effettiva parità, a cominciare dalla lotta alla disparità salariale. Con un principio semplice: una donna deve ricevere lo stesso stipendio di un uomo“.