Napoli. American Laundry Ospedaliera, Ronghi: “Prefetto e Regione Campania salvaguardino posti di lavoro”
“Il Prefetto di Napoli e il Presidente della Regione intervengano con urgenza per fermare l’assurda posizione assunta dalla Soresa sull’American Laundry e per garantire il mantenimento dei posti di lavoro dei 400 dipendenti della società”. E’ quanto sollecita il Segretario federale di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi, in una lettera al Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, e al Presidente della Regione, Vincenzo De Luca.
“Come Vi è noto, la problematica fondamentale dei nostri territori è la mancanza di lavoro e non vi sarà difficile immaginare come possa sentirsi un padre di famiglia che vede il proprio posto di lavoro a rischio per assurde procedure burocratiche e amministrative – scrive Ronghi – che aggiunge: “è il caso dei quattrocento capi famiglia che lavorano presso l’American Laundry Ospedaliera che, per “colpa” della Soresa, sono a rischio licenziamenti”.
“Nei giorni scorsi, incontrando i funzionari della Prefettura insieme con i lavoratori, ho constatato che si concordava sulla illegittimità delle procedure messe in campo dalla Soresa, le quali stanno causando allarmismo e tensione tra i lavoratori, contenuti solo grazie all’alto senso di responsabilità dei lavoratori stessi e delle parti sociali. Successivamente ci è stato anche il confronto con la Regione ed anche in quella sede si conveniva che non potevano assolutamente essere messi in discussione i posti di lavoro” – prosegue Ronghi, sottolineando che, nonostante ciò, “la Soresa sta continuando nella minaccia di interrompere il rapporto contrattuale con la società American Laundry Ospedaliera senza alcun legittimo motivo e senza alcun presupposto normativo e legislativo, causando allarmismo e tensione tra i lavoratori, contenuti solo grazie all’alto senso di responsabilità dei lavoratori stessi e delle parti sociali”.