Napoli. Formazione, Tuccillo: “Ruolo dei professionisti sempre più strategico”
“Il futuro delle professioni è l’alta specializzazione. Soltanto in questo modo saremo in grado di offrire un valore aggiunto al mondo dell’imprenditoria privata e alle amministrazioni pubbliche. Oggi la Saf di Napoli ha inaugurato i corsi in materia di contenzioso tributario e di revisione del bilancio degli enti pubblici. Gli ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili presenti sul territorio rappresentano un presidio di legalità e possono essere un punto di riferimento”.
Lo ha detto Antonio Tuccillo, presidente della Scuola di Alta Formazione di Napoli – Città Metropolitana, aprendo il convegno sul tema “Opportunità e prospettive di specializzazione del dottore commercialista: il processo tributario e la consulenza per enti locali e società partecipate” che si è tenuto a Palazzo Alabardieri a Napoli.
“I corsi seguiranno tutta la struttura del processo tributario come norme, dando però molto alla parte operativo di project work – ha evidenziato Paola Coppola, direttore scientifico del corso Saf e ordinario di diritto tributario dell’Università Federico II -. Siamo infatti convinti che le competenze dei commercialisti debbano essere integrate con base processuali che oggi sono necessarie per essere efficaci difensori dei propri clienti”.
Per Edoardo Cilenti, segretario generale dell’Anm e consigliere di presidenza della giustizia tributaria, “la specializzazione è fondamentale. Il nuovo Consiglio della Giustizia tributaria affronterà questa sfida, perché parliamo di una delle condizioni fondamentali per avere una giurisdizione efficiente e autorevole”.
Mariano D’Amore, professore ordinario dell’Università Parthenope, ha sottolineato: “Il rapporto tra Università e professione è importante per lo sviluppo di attività formative di qualità destinate ai professionisti. Credo molto nelle possibilità di uno scambio proficuo tra competenze”.
“I professionisti sono importanti in un mondo che va verso la specializzazione – ha sottolineato Marco Catalano, viceprocuratore della Corte dei Conti della Campania – sia dal punto di vista giuridico, nelle questioni di carattere procedurale e amministrativo, che finanziario per quanto riguarda l’equilibrio dei bilanci di imprese privati e delle pubbliche amministrazioni”.
Il numero uno dei commercialisti partenopei, Vincenzo Moretta, ha spiegato come “le Saf sono state istituite per consentire ai professionisti una opportuna e necessaria specializzazione per rispondere alle esigenze del mercato nazionale ed europeo. Poi, abbiamo un sogno nel cassetto: riconoscere anche al commercialista specializzato il patrocinio in Cassazione”.
All’incontro hanno partecipato anche Giuseppe Lucantonio, procuratore aggiunto della repubblica presso il Tribunale di Napoli; Francesco Capalbo, direttore scientifico del corso Saf e ordinario di Economia aziendale presso l’Università del Molise, Stefano Pozzoli, ordinario di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche dell’Università Parthenope.
Nel corso della mattinata sono stati presentati i nuovi corsi di specializzazione della Saf Città Metropolitana. Il primo, coordinato da Paola Coppola, è dedicato al ruolo del professionista nel processo tributario e nei nuovi strumenti deflattivi del contenzioso. Il secondo, diretto da Francesco Capalbo, pone al centro il tema della contabilità e dei controlli negli enti locali e società partecipate. Saf Città Metropolitana è nata per iniziativa del Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti e degli esperti contabili e registra la partecipazione degli Odcec di Napoli, Napoli Nord, Avellino, Nola e Torre Annunziata.
(Nella foto, da sinistra: Capalbo, Coppola, Tuccillo, D’Amore e Moretta)