Napoli. Presentata #safethewoman: campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere
“Il Paradiso è ai piedi della donna che ami. Tua madre, tua sorella, tua moglie: difendila al costo della tua vita, perché è solo perdendola che puoi accedervi”: questo il leitmotiv della campagna nazionale di sensibilizzazione contro la violenza di genere di cui sono protagonisti l’ingegnere Oliver Tahir e la giornalista Luciana Esposito, presentata presso la sede del SUGC – Sindacato Unitario dei giornalisti della Campania – durante la mattinata di venerdì 21 dicembre.
Proprio il 21 dicembre 2015 la giornalista Luciana Esposito fu aggredita nel parco Merola di Ponticelli mentre svolgeva il suo lavoro, motivo per il quale lo scatto fotografico che apre la campagna nazionale di sensibilizzazione contro la violenza di genere è stato presentato esattamente tre anni dopo quell’episodio violento.
Oltre alla giornalista che ha ripercorso i fatti avvenuti quel giorno, unitamente agli episodi salienti che hanno segnato il suo percorso nell’arco dei tre anni trascorsi, sono intervenuti: il segretario del SUGC Claudio Silvestri che ha ricordato l’impegno profuso dal sindacato campano in più occasioni a supporto non solo dei giornalisti minacciati, ma anche e soprattutto delle vittime di violenza, ponendo l’accento sull’importanza dell’uso delle parole da parte degli addetti ai lavori nel diramare notizie di questo calibro che richiedono un utilizzo più consapevole e responsabile dei termini, e la criminologa Luisa D’Aniello che ha approfondito il tema della violenza sulle donne e ha evidenziato le lacune tutt’oggi esistenti all’interno del sistema giuridico italiano che anziché tutelare le vittime, troppo spesso rischiano di esporle a maggiori pericoli.
L’ingegnere Oliver Tahir, infine, ha sottolineato il punto cruciale in cui il brevetto Safe di cui è proprietario avrebbe fatto la differenza senza per questo intaccare il sistema di sicurezza già esistente e mantenuto dalle forze dell’ordine.
L’intenzione del sistema Safe è quella di creare un sistema a supporto delle forze dell’ordine e degli organi preposti, come la magistratura, nel rispetto dell’ex protocollo mille occhi, redatto dall’ex ministro dell’interno Roberto Maroni. L’ingegnere napoletano si è quindi focalizzato sulle aggressioni che subiscono i professionisti di più ambiti lavorativi della nostra società e principalmente sulle problematiche relative al lavoro di giornalisti, avendo scelto come location della conferenza stampa di lancio della campagna di sensibilizzazione da lui ideata e che attraverserà tutto il Paese, la sede del sindacato dei giornalisti campani.
Una campagna dalla matrice fortemente innovativa, in virtù del fatto che lo scatto presentato nel corso della conferenza stampa verrà esposto su cartelloni 6×3 e grazie al supporto di un’applicazione, attraverso la realtà aumentata, un nuovo paradigma di comunicazione, prenderà vita permettendo a chiunque sia in possesso di uno smartphone di “vedere” il video di presentazione del progetto #safethewoman.
L’applicazione è stata realizzata da Xpanded Technology fornisce un servizio in grado di rivoluzionare il mondo della comunicazione. Xpanded nasce come una startup di persone visionarie e multiculturali, soprattutto persone che hanno un sogno, quello di trasferire un messaggio positivo al mondo: facilitare la fruizione di contenuti inediti, culturali e sociali attraverso lo strumento più comune e diffuso che è lo smartphone, portando la realtà aumentata ad uso comune, non solo per “sentito dire” ma come nuovo canale di comunicazione alla portata di tutti. Una App al 100% Made in Italy che consente la lettura multi-livello della realtà aumentando la gamma dei 5 sensi e giungendo ad una nuova esperienza multi sensoriale della comunicazione in chiave umana e digitale al tempo stesso.