Per demolire il ponte Morandi le gru che sollevarono Concordia
“Avremo il nuovo ponte a Natale del 2019”. Lo ha detto il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto Morandi, Marco Bucci, inaugurando il cantiere per la demolizione del ponte (spesa 19 mln, 5 mesi di lavori). “Appena avremo l’ok dalla procura vedrete anche lo smontaggio, spero già la prossima settimana”. Lunedì ci sarà un’udienza con i tecnici della procura e i periti di parte che potrebbe sbloccare la situazione. La demolizione prevede smontaggio e uso di micro cariche esplosive. “Sì, potevano aver risparmiato tempo. Ma ci sono stati altri eventi… Io non guardo indietro e guardo al futuro e al lavoro che c’è da fare. Rispetteremo i tempi”. “Abbiamo le macchine pronte per lavorare”, ha detto Bucci aprendo il cantiere con il viceministro del Mit Edoardo Rixi e il governatore Giovanni Toti. Sotto al moncone ovest, quello che sarà smontato sono già posizionate le gru di Fagioli e Omini (oltre a quelle di Vernazza) che raddrizzarono la Concordia naufragata al Giglio . “L’obiettivo è quello di arrivare al 31 marzo con la demolizione a un punto tale da consentire la ricostruzione”, ha detto Bucci.