Santa Maria a Vico. Ecocentro, Crisci: “Non è una discarica ma un’area informatizzata che permette sgravi fiscali”
«All’inizio della consiliatura, uno dei nostri obiettivi era portare un settore delicato come l’ambiente ai massimi livelli. Un passo alla volta ci stiamo riuscendo e, dopo aver aderito al progetto “Zero Waste”, siamo ancora più convinti, grazie anche ai nostri concittadini, che nel prossimo futuro la tassa sui rifiuti sarà solo un ricordo. Uno dei passi fondamentali in questa direzione è proprio l’Ecocentro che, ci tengo a precisare, non è una discarica. Sarà un’area informatizzata che riconoscerà ogni singolo nucleo familiare e, soprattutto, ogni tipo di materiale riutilizzabile che vi sarà portato, permettendo così alle famiglie di questa cittadina notevoli sgravi fiscali ed ancora maggiormente di portare avanti uno dei motti di “Zero Waste”: meno rifiuti produci, meno paghi; come abbiamo messo per iscritto con delibera di consiglio del luglio 2018». Ad affermarlo è il vicesindaco ed assessore all’ambiente Pasquale Crisci.
L’illustrazione pubblica alla cittadinanza del progetto dell’Ecocentro (che prevede oltre al deposito di interti, la realizzazione di un parcheggio per mezzi comunali, un parco giochi per i bambini ed una struttura coperta per le associazioni ambientaliste) e l’importanza della conoscenza del ciclo dei rifiuti saranno illustrati nel corso dell’Open Day del Settore Ambiente, in programma sabato 5 e domenica 6 gennaio, dalle 9 alle 13, nei locali del Municipio (piano terra). «Citando Andy Warhol ed il suo famoso “Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare”, per dimostrare l’importanza all’ambiente che diamo come amministrazione comunale, abbiamo organizzato questa manifestazione, per mettere in risalto l’importanza dell’intero ciclo del settore rifiuti. In questi due giorni spiegheremo cosa significa predisporre un documento e come si attua quanto scritto in esso ma anche dimostrazioni pratiche», prosegue Pasquale Crisci.
«L’attività in campo ambientale messa in pratica da questa amministrazione non ha precedenti. I riconoscimenti che sono arrivati da Legambiente, dall’Osservatorio regionale e da svariati enti nazionali ci incoronano uno dei primi comuni in Campania in termini di differenziata e quindi di salvaguardia ambientale. Il nostro impegno per la salvaguardia del territorio lo stiamo realizziamo in diversi modi: promuovendo, nel 2016, la realizzazione del Parco urbano più grande d’Europa, opponendoci ad eventuali scempi come la Cava di Durazzano ed al sedicente progetto di recupero ambientale della Cava Balletta. Ed al contempo proponendo aree come l’Ecocentro, che realizzeremo nel nostro paese: questo non solo non è una discarica, come strumentalmente si vuol far credere, ma anzi darà maggiore tutela all’ambiente del nostro comune», aggiunge il sindaco Andrea Pirozzi.