Sant’Antimo. Bomba a consigliera comunale, Chiariello: “Solidarietà. Sindaco chieda Commissione d’Accesso”
“L’ennesimo ordigno deflagrato a Sant’Antimo, un chiaro tentativo di intimidazione ai danni di una collega consigliera cui va la nostra vicinanza certi che non si lascerà scoraggiare da questi vili attacchi, esige certamente la ferma condanna delle istituzioni e di tutte le forze politiche e sociali della nostra cittadina, ma non solo”. Lo afferma il consigliere Corrado Chiariello, coordinatore dei consiglieri di opposizione di centrodestra del Comune di Sant’Antimo.
“Con l’auspicio che su questo, come sugli altri episodi analoghi, gli inquirenti, cui va la nostra gratitudine per lo straordinario impegno profuso tra mille difficoltà, facciano al più presto chiarezza e individuino i responsabili – aggiunge Chiariello -, invito il nostro sindaco ad andare oltre alla convocazione di una seduta monotematica perché tra funzionari e consiglieri minacciati a Sant’Antimo non si può più andare avanti”. “Sgomberiamo tutti insieme il campo da ogni sorta di remora, si convochi pure il consiglio straordinario, ma diamo un volto e un nome a chi ricorre al linguaggio delle bombe e facciamo definitivamente luce sugli obiettivi che si intendono perseguire: il sindaco chieda immediatamente una Commissione d’accesso. Gliel’abbiamo proposto inascoltati a luglio scorso in occasione delle altrettanto gravi intimidazioni ai danni del Capo dell’Ufficio Lavori Pubblici, torniamo a farlo di nuovo”, afferma Chiariello.
“Lo dobbiamo ai cittadini, ma soprattutto al rispetto di quei valori di legalità, libertà e democrazia che devono essere alla base del funzionamento delle nostre istituzioni, come giustamente rivendica Russo dal quale ci aspettiamo ora un sussulto di orgoglio, un atto di piena e concreta coerenza politica”, conclude Chiariello.