Sant’Arpino. Farmaci gratis, al via ai ‘voucher sociali’
“Il Consorzio intercomunale per i Servizi Socio-Sanitario, ha deliberato l’accoglimento del progetto “Voucher sociali” presentato dalla mia amministrazione comunale per aiutare i nuclei familiari in condizioni di disagio socio-economico con l’erogazione di voucher farmaceutici spendibili presso la farmacia comunale”. E’ quanto fa sapere il sindaco di Sant’Arpino, Giuseppe Dell’Aversana.
“Per partecipare al progetto i cittadini devono presentare certificazione attestante la patologia e dichiarazione Isee non superiore a € 5.000,00 con modello Isee in corso di validità. Su richiesta dell’amministrazione comunale il CISS che ha messo a disposizione una cospicua somma per i farmaci da dare mediante vaucher a famiglie disagiate. Per i disabili saranno disponibili, a seguito di nostra richiesta per il progetto “Disabili…Vivere Il Parco” finanziati dal C.I.S.S. altri 5.000 euro per la realizzazione di area attrezzata e giostrine per disabili degli spazi verdi nei parchi pubblici. Inoltre per i disabili sono in corso importanti servizi quali il contributo per le spese di benzina per terapie con rimborsi molto più alti rispetto al passato ed il trasporto disabili a totale carico del bilancio comunale. Nell’ambito dei servizi sociali, il nostro comune inoltre cura l’attuazione del Reddito di Inclusione (REI) come contrasto alla povertà attraverso un beneficio economico, erogato mensilmente con carta di pagamento elettronica (Carta REI), e un progetto personalizzato di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà in rete con altri servizi territoriali (ad esempio Centri per l’Impiego, Asl, Scuole, ecc.), nonché con soggetti privati come gli enti no profit”.
“Al Comune di Sant’Arpino sono pervenute 739 richieste per accesso al contributo REI 230 sono i nuclei attualmente beneficiari e sottoscritti nel progetto sociale 356 sono le domande respinte. Il progetto definito sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni da parte dei servizi coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare. Gli uffici dei servizi sociali comunali hanno un carico di lavoro enorme e grazie anche al volontariato di figure professionali esperte riescono con mille difficoltà a dare risposte ai tanti e diversi bisogni che sono esplosi a causa della crisi economica generale che ha investito fasce di popolazione che fino a poco tempo fa non chiedevano aiuto al comune. Il nostro comune ha anche il servizio di Segretariato Sociale d’ambito che fornisce consulenza ai cittadini con la presenza di un tecnico operatore e un’assistente sociale per dare informazioni in merito alle prestazioni, alle modalità di accesso ai servizi disponibili nel territorio che possono risultare utili per affrontare esigenze personali e familiari. riuscendo a garantire: ascolto, orientamento, filtro e monitoraggio dei bisogni diventando punto di accesso alla rete dei servizi”.
“I nostri uffici rilevano che sono: 20 utenti seguiti dal Tribunale per i Minorenni di Napoli; 7 nuclei familiari che beneficiano dell’assegno di cura; 18 utenti in corso P.T.R.I. di cui: 3 in R.S.A. disabili; 1 in R.S.A. residenziale; 4 domiciliari; 10 in gruppo convivenza. Vi sono in corso di valutazione altre 6 di richieste di P.T.R.I. Insieme al segretariato sociale d’ambito abbiamo come rafforzamento del REI un assistente sociale altamente qualificata ad 80 ore mensili ed un’altra a 40 ore per dare sostegno ed aiuto a fasce deboli. Grazie ad apertura dell’asilo nido abbiamo ricevuto oltre 56 mila euro con decreto ministeriale tramite Ambito C6 per spenderli in servizi per nido e micro-nido. Sul campo dell’aiuto alle fasce deboli, siamo impegnati a 360 gradi ed i nostri servizi sociali sebbene in carenza di organico e con pochi mezzi riescono a dare risposte a tanti bisogni che arrivano dal territorio e riescono ad aiutare chi soffre e chi è in difficoltà sempre, tutti i giorni dell’anno anche loro non si fermano mai”.