Trentola Ducenta InArte, partecipazione al concerto del maestro Mastrini
Successo straordinario per Maurizio Mastrini che si è esibito venerdì scorso a Trentola Ducenta nella chiesa di San Giorgio Martire, dando il via con il suo concerto alla rassegna di musica ed arte, Trentola Ducenta InArte, una manifestazione di musica e arte nata per incentivare i giovani e le persone in generale ad avvicinarsi all’arte e alla cultura.
Artista, dotato di un talento straordinario, ha estasiato una platea di persone che erano venute lì apposta per ascoltarlo, incuriositi anche dall’ estro e dalla tecnica che usa questo grande pianista, unico nel suo genere, che legge ed esegue le musiche classiche al contrario, ma il suo sorprendente talento non si vede solo dalla sua tecnica, unica al mondo, ma anche dal suo modo semplice e diretto di fare musica, che arriva direttamente al cuore di chi lo ascolta. Mastrini ha iniziato il concerto con dei brani a lui molto cari: Carezze, che descrive le piccole e semplici cose della vita, Children di Robert Miles e Baba Yaga, dedicata ai bambini che partecipano ai suoi concerti sempre più numerosi, poi ha eseguito brani dal suo ultimo album “WLaVita”, descritto da lui come non più nuovo, in quanto questi sono i suoi ultimi concerti prima di buttarsi nei suoi nuovi progetti. Quest‘album nato il 17 giugno del 2016, ha avuto un successo planetario tanto da essere stato per diverso tempo ai primi posti nelle vendite di iTunes.
WLaVita descrive le piccole cose della vita, è un inno alla vita. Realizzato a Cuba dove la gente stenta ad arrivare a fine giornata ma ha una dignità pazzesca e una voglia di vivere straordinaria, un paese, fonte d’ispirazione per l’artista, che rispecchia il messaggio dell’album ,che è quello di apprezzare ciò che siamo e non quello che vorremmo essere ,di godere delle piccole cose della vita che alla fine sono quelle più importanti. Mastrini ha confermato di saper toccare come pochi le corde del cuore di tutti quelli che ascoltano la sua musica.