Viaggio premio a Monaco di Baviera per 14 studenti dello Jommelli di Aversa
Sono tornati ieri da Monaco di Baviera i 14 alunni del Liceo ‘Niccolò Jommelli’ di Aversa, frequentanti la IV D del liceo linguistico. Un viaggio-premio che si inserisce nell’ambito del progetto ‘Move2Learn-Learn2Move’ (promosso dalla Commissione Europea), legato al progetto eTwinning “Du und ich”, realizzato dagli alunni nell’anno scolastico 2016- 2017.
L’eTwinning è la piattaforma che promuove la collaborazione tra scuole europee attraverso l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il liceo Jommelli di Aversa, infatti, è stato riconosciuto, già nel precedente anno scolastico, come ‘scuola eTwinning’ (una delle poche in tutta la Provincia di Caserta), classificandosi tra le 1.211 scuole in Europa su 192.118 partecipanti, perché riconosciuta leader nelle aree di pratica digitale, esafety, approcci creativi e innovativi alla pedagogia, promozione dello sviluppo professionale continuo del personale e promozione di pratiche di apprendimento collaborativo con personale e studenti. Il riconoscimento ottenuto dalla scuola ha permesso ai 14 studenti di andare in viaggio-premio a Monaco di Baviera.
Gli alunni sono stati accompagnati dall’insegnate Rossella Esposito, referente del progetto. “Le finalità del programma – spiega Esposito – prevedono anche la capacità di saper viaggiare in modo ecosostenibile: per questo motivo il mezzo di trasporto scelto è stato il treno, che può vantare un impatto ambientale inferiore all’aereo”. Gli alunni hanno visitato la città di Monaco, la residenza di Nymphenburg, il campo di concentramento di Dachau, il Goethe Institut di Monaco, lo stadio Allianz Arena, concedendosi anche un pomeriggio di shopping tra i mercatini natalizi.
“La mobilità studentesca – conclude la Ds del Liceo Jommelli, Rosa Celardo – rappresenta un’opportunità straordinaria per consentire ai nostri giovani di ampliare le prospettive culturali e di vita, potenziando quelle competenze di cittadinanza che tanta importanza occupano nella programmazione strategica dell’Unione Europea”.
