(VIDEO) Caserta. L’omaggio di Mattarella ai caduti della battaglia di Monte Lungo
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 75° anniversario della battaglia di Monte Lungo ha deposto una corona d’alloro al Sacrario militare di Mignano Monte Lungo che raccoglie le spoglie di 974 Caduti della guerra di liberazione.
Presenti alla cerimonia il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli ed autorità civili e militari.
Nell’occasione, il Capo dello Stato ha inviato al Ministro Trenta il seguente messaggio:
«La battaglia di Monte Lungo, di cui ricorre il 75° anniversario, testimoniò la rinascita dell’esercito italiano dopo l’armistizio. Primo episodio bellico di consistente rilievo che vide un’unità militare italiana combattere a fianco degli alleati in una delle pagine più significative della lotta per la liberazione del Paese, rappresentò l’avvio del percorso che si propagò, via via, lungo tutta la penisola, sino al completo recupero della piena indipendenza. Il primo raggruppamento motorizzato, appena riordinato in reparto regolare dell’esercito, si trovò a condurre una difficile operazione bellica per conseguire, sul fronte sud, il superamento delle fortificazioni avversarie. Una battaglia che valse a scrivere una delle storiche pagine del riscatto dell’Italia e pietra angolare delle nuove forze armate: i militari seppero palesare ai cobelligeranti e al popolo italiano la volontà e la determinazione del Paese. Una fierezza e una passione per la libertà che hanno trovato conferma nel testo della Costituzione e ci aiutano a ricordare, ancora oggi, che i valori su cui si basa la nostra convivenza democratica, di cui oggi beneficiamo, non sono conquiste definitive, ma vanno continuamente vissuti e rafforzati. La battaglia di Monte Lungo rimane esempio del coraggio della rinata compagine militare italiana. A quei valorosi va il sentimento di rispetto e gratitudine della Repubblica: il loro esempio costituisce ispirazione per i militari delle nostre forze armate, impegnati a garantire pace e sicurezza, in Italia e all’estero. Ai caduti delle forze armate e della lotta di liberazione che sacrificarono la propria vita sul sentiero della rinascita del Paese e della libertà, rivolgo l’omaggio della nostra comunità nazionale».