90enne tabaccaia mette in fuga rapinatore: succede nel Casertano
Nella tarda mattinata odierna, nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio volti al contrasto della “criminalità predatoria”, in Marcianise, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato, per tentata rapina aggravata, T.D., cl. 81’, residente in Marcianise. L’uomo, poco prima delle 12.30, armato di un grosso ed affilato coltello da cucina e travisato da occhiali da sole e dal cappuccio della felpa che indossava, si introduceva in un tabacchino del centro cittadino e, sotto la minaccia dell’arma, intimava alla titolare, in quel momento sola, di consegnargli l’incasso. Il malfattore, però, preso alla sprovvista dalla reazione della donna, quasi novantenne, che iniziava ad urlare chiedendo aiuto, si dava a repentina fuga, anche per il sopraggiungere di un cliente abituale che, visto l’uomo armato, a sua volta allertava immediatamente il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, fornendone una precisa descrizione ed indicando la via di fuga.
Il tempestivo intervento di un equipaggio della “Squadra Volanti”, impegnata in attività di prevenzione antirapina, permetteva di rintracciare e bloccare in pochi minuti T.D., che nascondeva ancora nella tasca del giubbino il coltello che, poco prima, aveva puntato contro la coraggiosa vittima la quale, evidentemente, non era stata così remissiva come l’aggressore si aspettava vista la sua rispettabile età.
La vitalità ed il coraggio della donna si rivelava anche nel successivo e convinto riconoscimento del suo aggressore, noto pregiudicato, con numerosissimi precedenti per reati predatori, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, che, pertanto, veniva arrestato e poi tradotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, a disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura di Santa Maria C. V., in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà domani, sabato 12 dicembre.