Aversa. Lavori locali Ingegneria UniVanvitelli, Grimaldi interroga Bonisoli e Bussetti
“La sede del dipartimento di Ingegneria dell’università degli studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ è stata oggetto negli ultimi mesi di attenzione allarmata da parte della stampa locale per il completamento dei lavori di una nuova struttura all’interno dello storico complesso dell’Annunziata dove essa ha sede; tutto questo ha suscitato evidente interesse e clamore dei cittadini sui social network; tale attenzione mediatica dura dal 2014; le varie direzioni (già presidi di facoltà) della stessa si sono sempre dimostrate attive nella costruzione di nuovi volumi anche in altre parti della città; durante gli scavi per la costruzione del nuovo volume sono emerse delle preesistenze, ad avviso degli interroganti mai a fondo indagate dalla Soprintendenza competente“. E’ quanto scirtto nell’interrogazione di Nicola Grimaldi, deputato del M5S, indirizzata ai Ministri Bonisoli e Bussetti, rispettivamente responsabili dei dicasteri dell’Istruzione e dei Beni Culturali.
“Tali lavori furono attenzionati dall’ex sindaco Sagliocco, che ne interessò la Soprintendenza competente; il volume nuovo prende accesso ex-novo da via Torretta; già nel recente passato un volume fu costruito al posto di pochi ruderi preesistenti; il volume attualmente completato sarebbe doppio rispetto a quello abbattuto; sull’abbattimento del volume sostituito, ci si chiede se e perché sia stata data autorizzazione da parte della Soprintendenza competente; il primo volume, costruito in anni passati e quello attualmente terminato, secondo gli interroganti, hanno alterato profondamente il rapporto tra pieni e vuoti del complesso architettonico e la cortina su Via Torretta; tali equilibri si erano determinati nel corso di 700 anni e come tali, per istanza storica ed estetica, andavano certamente e doverosamente preservati; tali costruzioni hanno determinato un consumo totale del verde interno al complesso, una volta giardino, i cui effetti benefici erano utili per tutta la zona; tutto ciò è stato operato da un’istituzione, il dipartimento di ingegneria dell’università degli studi della Campania «Luigi Vanvitelli», che dovrebbe evitare, per motivi istituzionali, culturali e accademici, che tutto questo possa accadere; ad avviso degli interroganti la Soprintendenza competente, non avendo esercitato nel corso degli anni i controlli dovuti, di fatto ha permesso che uno dei gioielli architettonici di Aversa fosse soggetto a una cementificazione selvaggia, senza giustificazione, che ha prodotto gli effetti di cui si parla; tale Soprintendenza, a quanto risulta agli interroganti, non avrebbe mai prodotto un atto pubblico da cui trasparisse la propria posizione in relazione ai fatti di cui si espone; ancora una volta si assiste, secondo gli interroganti, allo spettacolo incredibile di parti dello Stato che «dribblano» lo Stato –: se il Governo, per quanto di competenza, sia a conoscenza dei fatti descritti; quali iniziative il Governo intenda adottare, per quanto di competenza, al fine di verificare la fondatezza degli stessi; se il Governo abbia adottato, o stia per adottare, iniziative di competenza al riguardo“.