Europee, Forza Nuova annuncia propria lista
“Sono a Bruxelles per concludere i patti tecnico burocratici che ci consentiranno di presentare delle liste alle prossime europee. Sono presidente della coalizione Apf, Alliance for Peace and Freedom, e questo permetterà a Forza Nuova di esserci senza raccogliere firme. Per le amministrative incontrerò a breve i coordinatori regionali per vedere dove saremo presenti e dove presenteremo liste”. Lo ha dichiarato Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, annunciando che il suo partito si presenterà alle prossime elezioni europee.
Forza Nuova ‘sbarcò’ al Parlamento Europeo grazie a Fiore quando nel lontano 2008 subentrò alla Mussolini, quest’ultima si dimise poiché eletta alla Camera dei Deputati sotto il simbolo PDL.
Fiore, con la Mussolini, fondò nel 2004, il cartello elettorale di estrema destra Alternativa Sociale a cui partecipò all’epoca anche il Fronte Sociale Nazionale di Adriano Tilgher. Nel 2005 si aggiunse anche Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Luca Romagnoli già eurodeputato nelle europee del 2004 grazie allo 0,7% dei voti avuto con MSFT.
Il cartello elettorale raggiunge l’1,2% dei voti e consente ad Alessandra Mussolini di conquistare un seggio al Parlamento Europeo.
Nel 2009 Forza Nuova si presenta alle elezioni europee con un programma improntato su politiche protezioniste, a favore dell’incremento demografico e sull’opposizione all’ingresso della Turchia nell’UE. Fra i candidati celebri c’è Mario Sossi, il magistrato che indagò sul Gruppo XXII Ottobre e fu rapito dalle Brigate Rosse, candidato per la circoscrizione Nord-Ovest. Nel Nord-Est fu candidato il sacerdote tradizionalista don Giulio Maria Tam, celebre per la sua vicinanza al movimento lefebvriano e per le sue simpatie neofasciste, che nel 2004 era stato invece candidato nel Nord-Ovest. L’europarlamentare uscente Roberto Fiore è capolista in tutte le circoscrizioni. Il partito raccoglie lo 0,48% dei voti non eleggendo quindi nessun eurodeputato.
Nel 2016, Fiore diventa presidente di APF (Alleanza per la Pace e la Libertà, associazione politica europea nata nel 2015 che raggruppa i partiti degli stati membri dell’Ue di stampo nazionalista.
Un pensiero su Matteo Salvini e della Lega. “Salvini riprende tutti i punti che erano già dieci anni fa nel nostro programma. Non ha inventato nessuna tesi, così come non lo abbiamo fatto no. Forza Nuova ha il merito di aver spinto precisi ideali sapendo che il vento della rivoluzione sarebbe passato da lì, e così è stato, inevitabilmente. Matteo Salvini ha intercettato questo vento e se ne è fatto protagonista. E non c’è niente di male, il trasformismo di Salvini è comprensibile e per certi versi accettabile. Ma la sua operazione è destinata a fare flop. Perché priva di assetto ideologico e di una classe politica rivoluzionaria”.
Lo stesso Fiore, nei giorni scorsi ha scritto al vicepremier e ministro dell’Interno invitandolo ad intervenire su Castel Volturno, dopo l’interessamento dell’FBI sulla mafia nigeriana, a ripristinare l’ordine civile.