Giornalisti L’Espresso aggrediti, Maestri: “Approvare subito pacchetto antifascista”
“L’aggressione ai reporter del settimanale L’Espresso, a cui va la mia solidarietà, conferma l’urgenza di discutere e approvare il pacchetto antifascista già depositato in Parlamento. Tra tante finte emergenze, questa è una vera priorità. Le proposte di legge prevedono innanzitutto lo scioglimento delle organizzazioni fasciste e il sequestro dei loro beni. Ma oltre all’azione giuridica è necessario l’istituzione di un Osservatorio sulla propaganda, specie in Rete, con lo scopo di sanzionare e chiudere i siti che propagandano ideologie nazifasciste e odio razziale”. Lo dichiara Andrea Maestri della segreteria nazionale di Possibile, ideatore del pacchetto antifascista che prevede una serie di norme per contrastare la nascita di partiti e organizzazioni che si richiamano al fascismo.
“Il pacchetto antifascista – aggiunge Maestri – chiede anche uno sforzo alla televisione pubblica per promuovere programmi educativi, oltre che una campagna di sensibilizzazione che possa partire fin dalle scuole. Il contrasto al fascismo necessita infatti di vari strumenti: oltre alle norme serve una grande campagna culturale. Perché certi episodi, come quello accaduto ieri a Roma, dimostrano che l’attenzione deve essere sempre alta. Le proposte ci sono: occorre la volontà politica di affrontare il tema”.