Gualdo Tadino. Decreto Sicurezza, FN: “Incentiva lo SPRAR”
“Leggiamo dai giornali che Presciutti è uno dei sindaci umbri che si vogliono opporre al così detto decreto sicurezza. Ma cosa dovrebbe turbare un convito sostenitore dell’accoglienza come Presciutti che ha portato a quasi un centinaio i finti profughi nel territorio gualdese? Nella pratica assolutamente nulla”. Lo dichiara il coordinamento di Forza Nuova Gualdo Tadino.
“Salvini, a dispetto delle promesse elettorali, non sta rimpatriando neanche un falso profugo. Il decreto sicurezza inoltre non elimina minimamente lo Sprar, al quale aderisce Gualdo Tadino, anzi lo incentiva. Non solo. Nei piccoli comuni come Gualdo non viene decurtato neanche un euro al sistema di accoglienza. Può quindi dormire sogni tranquilli anche l’Arci che lucra sul business dell’immigrazione. Ecco quindi che il numero di immigrati a Gualdo non solo non diminuisce di una unità ma anzi potrebbe persino aumentare, visto che qualche denaro viene tolto ai sistemi di accoglienza delle grandi città, e quindi gli immigrati potrebbero dirigersi nei piccoli centri come Gualdo. Ma allora da cosa deriva tutto questo polverone? Semplice, Prosciutti fa questi suoi soliti interventi buonisti per accreditarsi presso il Pd e poter strappare una candidatura come futuro consigliere Regionale. Di questi scomposti, e tatticamente inopportuni, interventi della sinistra trae vantaggio elettorale Salvini, che si auto dipinge come colui che lotta contro l’immigrazione, nonostante non abbia espulso neanche un clandestino e non abbia smantellato il sistema d’accoglienza. Di tutto questo teatro a pagarne il prezzo è Gualdo che deve tollerare la presenza di persone che non hanno alcun diritto di stare sul territorio nazionale”.