Maltrattamenti bimbi ad Isernia, Di Costanzo: “Accelerare con videosorveglianza in ambienti sensibili”
In una scuola dell’infanzia di Venafro (IS), a seguito delle indagini delle forze dell’ordine, è emersa una preoccupante situazione di maltrattamenti e vessazioni.
Sono oltre 150 i casi inquietanti di violenza subita dai bambini inermi dell’asilo Venafrano, che hanno dovuto sopportare un vero e proprio clima di terrore instaurato da due maestre, poi fortunatamente sospese.
Sul punto l’intervento di Valeria Di Costanzo, portavoce dell’Associazione Evita Peron in Lazio e Molise: “Non è il primo caso di violenza nelle scuole che denunciamo. È impellente l’obbligatorietà della video sorveglianza, perlomeno nelle scuole dell’infanzia e negli istituti assistenziali per anziani e disabili, alla luce dei recenti casi di cronaca, che sempre più spesso vedono vittime inermi subire violenze inenarrabili. Noi continueremo costantemente a sorvegliare sulla problematica ed a denunciare sistematicamente angherie e violenze in luoghi dove ci si dovrebbe sentire al sicuro, ma che spesso si trasformano in vero e propri lager”.