Napoli. ‘Sversa’ a Mergellina, solo una multa. Verdi: “Abbiamo chiesto esiti Arpac per provare reato disastro ambientale”
“Siamo basiti dinanzi alle indiscrezioni di stampa che riferiscono di una semplice multa al titolare dell’azienda che ha sversato un composto che risulterebbe tossico nelle acque del porticciolo di Mergellina”. Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, e il consigliere comunale del Sole che Ride, Marco Gaudini, auspicano pene più dure per il responsabile dello sversamento.
“Abbiamo richiesto all’Arpac le risultanze degli esami tossocologici e chimici dei campioni di acqua contaminata. Qualora ricorrano i presupposti, presenteremo una denuncia per disastro ambientale. Occorrono pene detentive per casi del genere. Non è accettabile che i responsabili di uno scempio simile se la cavino con una semplice multa. Rappresenterebbe un segnale di tolleranza nei confronti degli inquinatori che analizzerebbero costi e benefici della loro attività criminale, finendo per correre il rischio di una sanzione pecuniaria”.
“Chiediamo alla magistratura di indagare per rilevare eventuali casi simili. Temiamo che lo sversamento nel mare di Mergellina non rappresenti un caso isolato ma una triste abitudine. Stavolta il caso ha avuto una rilevanza mediatica a causa della centralità del luogo in cui è avvenuto. Ma chi ci garantisce che le aziende di spurgo disoneste non facciano la stessa cosa in prossimità di tratti di mare meno frequentati?”, concludono Borrelli e Gaudini.