Ospedale di Nola, caduta durante un esame riduce anziano in fin di vita
“La notizia dell’anziano in fin di vita a causa dell’emorragia provocata da una caduta durante un esame coronografico all’ospedale di Nola è molto grave e richiede approfondimenti”. Così il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli.
“Lo scorso 18 dicembre un anziano malato di Parkinson si è procurato un emorragia in seguito ad una caduta durante un esame coronografico presso l’ospedale di Nola. Il paziente, stando all’esposto presentato presso la Procura nolana dal figlio, sarebbe caduto a causa della negligenza del personale. Il materassino blu del letto di degenza, usato per il trasporto in sala operatoria, non sarebbe stato infatti rimosso al momento del trasbordo sul letto operatorio. Al paziente, inoltre, non sarebbero state applicate le fasce di sicurezza”.
“Allo stato attuale il paziente è ancora in coma e versa in condizioni particolarmente critiche. Si tratta di un fatto di una gravità eccezionale che non ha alcuna scusante. Vorrei esprimere la mia vicinanza alla famiglia in un momento così delicato”.
“Ho chiesto l’apertura di un’inchiesta interna che permetta di accertare eventuali responsabilità. I pazienti campani hanno il diritto di essere sottoposti agli esami in sicurezza, senza alcun rischio”, conclude Borrelli.