Turismo in Campania, Di Scala: “B&B? Vero problema è assenza di visione politica”
“Il moltiplicarsi e la presunte concorrenza sleale dei B&B, che vanno comunque sostenute perché in qualche modo rispondono ad una specifica domanda turistica, sono fenomeni sui quali va certamente aperta una riflessione ma non esauriscono assolutamente il tema della criticità di un turismo che a Napoli e in Campania, realtà dalle potenzialità uniche e straordinarie, sono deficitarie, nonostante i numeri”. Lo afferma la consigliera regionale campana di Forza Italia Maria Grazia Di Scala, presidente della Commissione Sburocratizzazione della Regione Campania.
“La verità è che né il governo regionale né l’amministrazione de Magistris, che si attribuiscono meriti in realtà ascrivibili esclusivamente alle straordinarie bellezze della nostra terra e alle capacità dei nostri imprenditori, sono stati in grado di sostenere concretamente il settore con una riforma organica sul turismo”. Per Di Scala “serve la messa a sistema e la destagionalizzazione dell’offerta, il sostegno all’imprenditoria turistica alberghiera per l’adeguamento anche energetico delle strutture, così come serve una promozione seria del turismo culturale ed enogastronomico e soprattutto una capacità di garantire efficacemente tutti i servizi connessi, quali la mobilità, la sicurezza o l’igiene urbana soprattutto a Napoli dove va rivisto l’intero piano turistico così come quello urbanistico, senza i quali non potremo che accontentarci che del turismo mordi e fuggi”.
“E’ evidente – sottolinea Di Scala – che il tema attiene intanto all’impegno delle risorse che, a partire da quelle europee, sono state fin troppo parcellizzate e non orientate nella giusta direzione”. “Ma il tema – conclude l’esponente di Forza Italia – rinvia anche e soprattutto ad una visione e ad una capacità politica e di buon governo che, purtroppo, quando manca c’è ben poco da fare”.