Armato di coltello aggredisce automobilista
Un giovane 23enne, pordenonese, residente in città, nella serata di martedì 5 febbraio è stato arrestato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone, per aver aggredito dapprima un automobilista e dopo gli agenti di Polizia.
Infatti, verso le ore 19.30 giungevano alcune segnalazioni alla sala operativa della Questura di Pordenone di un aggressione in atto nella centrale via Mazzini ove un giovane dopo aver colpito con dei pugni in faccia un automobilista, atterrandolo, continuava a percuoterlo con calci al corpo.
Due equipaggi della “Squadra Volante” si recavano sul posto raccogliendo da alcuni testimoni il racconto della brutale aggressione, allorquando un’autovettura transitando per via Mazzini, notava un pedone che barcollante procedeva al centro della strada, quindi rallentava al fine di evitarlo attivando il clacson.
Per tutta risposta il 23enne pordenonese, originario della Guinea Bissau, scalciava contro l’autovettura e nel momento in cui il conducente scendeva dall’auto lo aggrediva con calci e pugni brandendo anche un coltello multiuso cercando ripetutamente di colpirlo anche al ventre.
Apprese tali circostanze, gli agenti delle “Volanti” avviavano le immediate ricerche del giovane che veniva rintracciato poco dopo in via Oberdan ed alla richiesta dei documenti il prevenuto aggrediva i poliziotti tentando di estrarre il coltello che deteneva nella tasca dei jeans.
I poliziotti riuscivano, quindi, ad inertizzarlo e lo accompagnavano in Questura ove il giovane, dapprima si scagliava contro gli agenti e subito dopo afferrato un computer tentava di lanciarlo contro gli operatori, minacciando di morte gli stessi.
Alla luce dei fatti sopra accertati il 23enne G.B.R. veniva tratto in arresto in ordine ai reati di violenza, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, nonché deferito anche in ordine ai reati danneggiamento aggravato, porto di arma.
Il predetto, con a carico vari precedenti di polizia è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pordenone a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria
Sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, sempre nel pomeriggio di martedì 5 febbraio, il Questore della Provincia di Pordenone dr. Marco Odorisio, ha disposto l’allontanamento dal territorio nazionale con imbarco su aereo in partenza dall’aeroporto di Venezia-Tessera di un 27enne cittadino ghanese.
In particolare il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Pordenone, avendo accertato come il cittadino ghanese fosse stato condannato per reati concernenti la falsificazione dei documenti in materia di Testo Unico sull’Immigrazione e scaduto il permesso di soggiorno aveva presentato istanza di protezione internazionale rigettata il 29 gennaio 2019.
Sussistendo quindi i requisiti di legge lo stesso è stato espulso ed allontanato dal Territorio Nazionale.