Foibe, la Rai per il Giorno del Ricordo

In occasione del “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle Foibe, anche quest’anno Rai ha predisposto un ampio e articolato palinsesto che domenica 10 febbraio vedrà impegnate reti, canali e spazi informativi in tv, alla radio e sul web. Una solennità civile nazionale per non dimenticare una delle pagine più buie della storia contemporanea, istituita con una legge del 2004 per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati”. Una tragedia troppo a lungo sottaciuta, cominciata all’indomani dell’8 settembre ‘43 ad opera dei partigiani jugoslavi guidati da Tito e proseguita nell’immediato secondo dopoguerra. Migliaia di italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia furono strappati dalle proprie case, obbligati a lasciare la loro terra, altri vennero uccisi, gettati nelle cavità carsiche utilizzate come fosse comuni (foibe) o deportati nei campi sloveni e croati.  Dal 1943 al 1947 si contarono più di 250 mila esuli e oltre ventimila furono gli italiani uccisi. La Cerimonia solenne alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in diretta dal Palazzo del Quirinale, sarà proposta su Rai1 sabato 9 febbraio, a cura del Tg1, alle 10.55. Rai commemora inoltre l’anniversario con uno spot – prodotto da Rai per il Giorno del Ricordo – in onda su tutte le Reti dal 3 al 10 febbraio.

La programmazione dedicata che ha già preso il via nei giorni precedenti con servizi e approfondimenti delle testate Rai, si intensifica dall’8 febbraio con “UnoMattina” (06.45) su Rai1, per proseguire su Rai2 con “I Fatti Vostri” (11.00) e “Detto Fatto” (14.00). Più ampia l’offerta di Rai3 che venerdì 8, dopo una puntata di “Passato e Presente” dal titolo Fiume e l’epurazione di Tito con il prof. Raoul Pupo (alle 13.15 e in replica su Rai Storia domenica 10 febbraio alle 14.20), trasmette in prima serata il film drammatico Red Land-Rosso Istria. L’orrore della furia anti-italiana e delle vendette titine nelle terre di Istria e Dalmazia è raccontato attraverso la figura di Norma Crosetto, giovane studentessa universitaria istriana sequestrata, violentata, uccisa dai partigiani jugoslavi e il suo martoriato corpo gettato nella foiba di Villa Surani. Il lungometraggio dell’esordiente Maximiliano Hernando Bruno, coprodotto da Rai Cinema, è interpretato da Selene Gandini, Franco Nero, Geraldine Chaplin. Si continua il 9 febbraio su Rai1 con Il Caffe di Raiuno (06.00) e Uno Mattina in Famiglia (8.25) che riserveranno uno spazio alla ricorrenza come pure Tg2 Dossier (23.30) e in replica domenica alle 9.15.

Nel giorno della ricorrenza, il 10 febbraio, tutte le testate radiofoniche e televisive dedicheranno al tema ampi spazi con interviste, dirette e approfondimenti. RaiNews24 darà risalto al Ricordo con uno Speciale e collegamenti con le iniziative istituzionali previste. In particolare le redazioni della Tgr di Trentino Alto Adige, Lazio, Sardegna e Friuli Venezia Giulia seguiranno le cerimonie con servizi e testimonianze. Per la programmazione di rete si comincerà al mattino su Rai2 con il documentario L’ultima spiaggia (7.00) – di Alessandro Quadretti e Domenico Guzzo, alle 10.00 Generazione Giovani dedicherà l’intera puntata al Giorno del Ricordo. Si proseguirà poi con Mezzogiorno in Famiglia (11.00). Rai 3 proporrà la puntata de “La Grande Storia – L’Italia di frontiera -La guerra – Le foibe –  L’esodo (00.15) Presentata da un editoriale di Paolo Mieli. Anche Rai Storia riserverà alla giornata la sua programmazione proponendo tra gli altri Scritto Letto Detto (8.50 e in replica alle 20.30), Mille Papaveri Rossi “TG2 Dossier – Orrore dimenticato” (16.00); L’Italia della Repubblica – Il confine conteso (19:00). Rai Premium renderà omaggio alla memoria delle vittime delle foibe riproponendo una fiction Rai di grande impatto emotivo,  Il cuore nel pozzo (19.10) per la regia di Alberto Negrin con Leo Gullotta, Beppe Fiorello, Anna Liskova. Infine Rai Scuola trasmetterà uno Speciale che racconta la realizzazione di un progetto sul “Ricordo delle foibe” da parte di una classe del Liceo classico con indirizzo musicale Chris Cappell College di Anzio. La Giornata sarà infine seguita e approfondita sul portale Rai Cultura Web e sui social. 

RAI RADIO “RICORDA”
Radio1 e Radio3 si occuperanno, diffusamente, del ‘Giorno del Ricordo’ attraverso i Gr e programmi ad hoc durante tutta la giornata del 10 febbraio, a partire da Voci dal mondo (alle 7.35 del mattino), poi con uno Speciale Radio Anch’io dalle 9 alle 10 interamente dedicato alle foibe, in diretta da Trieste, infine con Te la do io l’arte alle 10.05. Sia Radio1 che il Gr Parlamento seguiranno inoltre  la cerimonia che si terrà al Quirinale  con il discorso del presidente Sergio Mattarella  la mattina di sabato 9 febbraio.
Come ogni anno, poi ‘I Concerti di Radio3 al Quirinale’ dedicano uno dei loro programmi alla ricorrenza. L’omaggio sarà affidato al giovane Quartetto Adorno che presenterà un classico senza tempo e senza confini: il Quartetto che Claude Debussy scrisse intorno ai trent’anni, e che è rimasto l’unico esempio di questo genere nel suo catalogo. Sempre domenica 10,  Radio3 Suite proporrà alle 20.45 tra gli speciali approfondimenti dedicati al “Ricordo” dell’esodo giuliano dalmata,  ‘Un diario dall’archivio di Pieve Santo Stefano’ con la storia di Matilde Pizzul, nata a Fiume nel ’22. In studio il giornalista Nicola Maranesi.

Redazione

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