Giochi, Distante: “Il Governo ci distrugge”
“L’intero settore dei gestori, installatori e produttori di macchine da intrattenimento rischia di essere distrutto a causa dei continui aumenti della tassazione, il Preu, e dello strapotere dei concessionari che pongono condizioni contrattuali sempre piú vessatorie e insostenibili. Saremo in piazza Montecitorio il 20 Febbraio, dalle 14 alle 19, per chiedere al Governo, che da mesi sollecitiamo, di ascoltarci. Sono a rischio 150mila posti di lavoro in tutto il Paese”. Lo ha affermato Domenico Distante, Presidente di Sapar (Servizi apparecchi per le pubbliche attrazioni ricettive), l’associazione piú rappresentativa del settore, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. “Abbiamo subíto 4 aumenti del Preu in pochi mesi, ed altri ne sono programmati. Nel contempo é stato abbassato il payout, cioé la percentuale di vincita per i giocatori. Cosí il Governo ci distrugge. Inoltre, il Decreto nell’ambito del quale é previsto il riordino del settore del gioco scade l’11 Febbraio e non abbiamo visto nulla, nulla ci hanno chiesto e nulla sappiamo”, ha aggiunto Distante