Gragnano. Scalo merci ferrovia, opposizione: “Speriamo non si ripeta errore Museo della Pasta”
“Poche settimane fa, avevamo chiesto chiarimenti alla maggioranza comunale per comprendere quale fosse l’idea al vaglio della stessa maggioranza per riqualificare l’ex scalo merci di Piazza Ferrovia, dopo che davvero in questi due anni ne abbiamo sentito di ogni“. Lo fa sapere Uniti per Gragnano, gruppo consiliare formata dai consiglieri di opposizione Patrizio Mascolo, Silvana Somma, Anna Delle Donne, Giovanni Sorrentino, Antonio De Angelis e Salvatore Castrignano.
“Ieri abbiamo appreso della proposta dell’assessore Vitale di puntare su un project financing, con il quale si chiede ad investitori esterni di investire circa 200.000 mila euro per la trasformazione dell’ex magazzino di stoccaggio delle merci in un locale da adibire a punto ristoro, degustazione dei prodotti tipici locali e wine bar con annesso giardino esterno attrezzato.
Avendone davvero sentite tante, non discutiamo sulla bontà o meno del progetto, ritenendo che sicuramente la giunta abbia prima fatto un’attenta valutazione preliminare per verificare i pro e i contro e gli eventuali vantaggi per la collettività, prima di ufficializzare la proposta di project financing. Come evidenziato dallo stesso articolo, qualche anno fa, negli stessi locali indicati dall’assessore Vitale, uno dei principali produttori di pasta del nostro paese, aveva anche proposto la realizzazione di una maccheroneria sociale, ma si è deciso di aggiungere anche questa proposta alle tante opere incompiute di questa città. Ci auspichiamo che sia un progetto concreto e fattibile di rilancio della città, e non si aggiunga alle altre dichiarazioni spot della maggioranza, che purtroppo, si sono poi rivelate fallimenti e occasioni sprecate, come, inoltre, già accaduto in passato con la realizzazione del Museo della Pasta, che purtroppo tarda a vedere la luce, anche a causa della debolezza e poca fermezza dell’attuale amministrazione comunale”.