(VIDEO/FOTO) Marcianise. In arrivo autovelox
Nuovi problemi. Nuove multe. Nuove foto. Si prevedono periodi ‘brutti’ per gli automobilisti col piede pesante. Infatti sono stati installati, sull’arteria stradale SP335, rilevatori di velocità chiamati anche autovelox. La strada è di proprietà della Regione Campania che ha delegato la Provincia di Caserta per la manutenzione. La stessa Provincia ha autorizzato il Comune di Marcianise per l’installazione degli apparecchi.
I tecnici nei giorni scorsi hanno già provveduto ad installare i sensori del sistema autovelox in entrambe le direzioni: zona compresa tra Orta di Atella – Marcianise e Marcianise – Orta di Atella. Questa mattina erano in corso le operazioni di installazione dei cartelli di avviso.
Il limite di velocità è di 60 km/h per le auto mentre di 30 per i mezzi pensati, salvo eccezioni.
Come sapete noi de LaRampa.it ci occupiamo già da anni della piaga degli autovelox che spesso e volentieri vengono installati in modo del tutto illegittimo e illegale tra le province di Napoli e Caserta. Dopo avervi ampiamente descritto dell’autovelox di Aversa Nord e quello di Cellole, ci accingiamo a scrivere le nostre considerazioni sul nuovo autovelox installato sulla SP335 in territorio di Marcianise. A prima vista sembra un sistema al quanto nuovo, probabilmente un misuratore puntuale di velocità appartenente alla famiglia dei Tutor e dei Vergilius ciò perché sono presenti vari sensori disseminati lungo la strada in direzione Campania e tre in direzione Aversa. Di solito questo tipo di sensori misurano la velocità da ‘punto a’ al ‘punto b’ e tramite l’equazione matematica spazio fratto tempo=velocità ma su questo tipo di apparecchio sia il Giudice di Pace, sia la Corte di Appello sono stati molto precisi. In particolare per tutto ciò che riguarda la misurazione puntuale tipo Tutor, la Corte Appello di Firenze, riguardo alla causa contro Autostrade s.p.a. che ha installato il sistema Tutor, ha ritenuto che trattasi di brevetto sottratto illegalmente ad una società toscana mentre è universalmente riconosciuto da tutti i Giudici di Pace d’Italia che quando si tratta di misurazione puntuale non bisogna applicare una tolleranza del 5% ma applicare una tolleranza del 15%. Questo logicamente viene ignorato da tutti quelli che installano gli autovelox di questo tipo; per gli autovelox normale la tolleranza è sempre del 5% cioè quelli che fotografano istantaneamente l’infrazione.
L’esame fattuale che abbiamo fatto sul posto, al momento, appare subito evidente che l’autovelox deve essere segnalato come per legge tramite utilizzo di cartelli luminosi che devono essere posti sia 4 km prima sia almeno 400 m prima ciò rende l’emissione delle multe totalmente illegittime. Sempre da una da un’analisi giornalistica che abbiamo fatto, la strada di proprietà della Regione Campania, data in gestione alla Provincia di Caserta la quale con una stranezza enorme ha dato la possibilità al Comune di Marcianise di installare l’apparecchio sulla propria proprietà. L‘apparire di questo apparecchio, che a nostro parere, ha il solo scopo di spillare soldi a cittadini portando a un danno grave e irreparabile nei confronti delle attività commerciali presenti nei centri commerciali. La cosa importante da sottolineare che tali autovelox sono gestiti da ditte private che riceveranno guardagni tramite le percentuali sugli incassi dei verbali. il consiglio giornalistico che noi diamo è quello di non pagare assolutamente, di fare ricorso affidandovi ad associazioni di consumatori soprattutto conosciute sia nella concretezza dei loro ricorsi e sia per la serietà. Noi vi invitiamo a rivolgervi a IlRicorso.it, il quale negli ultimi due anni ha vinto il 100% dei ricorsi per quanto riguarda l’autovelox di Cellole e quello di Aversa Nord.