Napoli, la crescita è bloccata
Essere competitivi in tutte e tre le competizioni, cercando di lottare per la vittoria fino alla fine della stagione. Chiaro l’obiettivo numero uno del Napoli ad inizio stagione. Puntualmente, come ogni annata, il presidentissimo De Laurentiis è abile a parole e riesce sempre a descrivere ciò che s’aspetta dalla sua squadra. Quando dalle parole si deve passare ai fatti, la sinfonia cambia e le note stonate non si riescono a contare poiché sono praticamente ovunque all’interno dello spartito. L’era Ancelotti era cominciata sotto i migliori auspici, ma poco dopo il giro di boa le cose sono cambiate e la verità è venuta a galla.
Certi obiettivi non si possono solo trattare e prefissare in sede di interviste, serve una pianificazione senza sbavature, investimenti economici di un certo peso e molta conoscenza del gioco del calcio. Bisogna dare sempre atto a De Laurentiis che ogni anno il Napoli si trova stabilmente in Europa e senza il presidente la strada sarebbe stata completamente differente. Prima la risalita in A e poi la Champions League. Il percorso di crescita è stato netto, ma adesso s’è bruscamente fermato. Da qualche anno a questa parte il mercato dei partenopei è praticamente insignificante. Con Maurizio Sarri, nell’ultima annata all’ombra del San Paolo, Insigne e compagni erano praticamente contanti e impossibilitati a competere su tre fronti. Le energie fisiche sono scarseggiate già da marzo e le differenze con la Juve si sono subito fatte notare. L’alba di una nuova era, quella targata Ancelotti, non può vive della luce del glorioso tecnico. In estate non è arrivato il rinforzo giusto da permettere alla squadra di colmare il gap dalla Vecchia Signora. Andavano intavolate altre trattative, ma il problema economico e la conseguente impossibilità a spendere certe cifre ha lasciato i partenopei senza grandi sussulti in estate. Peccato che le altre, in particolare i bianconeri, si rinforzino e non potrebbe essere altrimenti.
A metà stagione, il Napoli è fuori dalla Champions, dalla coppa Italia e da ogni discorso scudetto. Evitando filtri e dichiarazioni che non hanno nulla a che vedere con la realtà dei fatti, gli azzurri hanno avuto la fortuna, negli ultimi anni, di avere squadre come Inter e Milan in ricostruzione, quindi strada libera per i primi posti. Nel prossimo anno potrebbe, dunque, essere davvero complesso mantenere certi livelli, perché le altre si rinforzano e cercano il miglioramento continuo, mentre ADL cerca metaforicamente una giocata di fortuna nelle migliori Slot Online.