SMCV. M5S: “La città sprofonda”
“Sembrano riecheggiare le note e i testi della canzone di Baglioni ‘1000 giorni di te e di me’ avendo come metafora il rapporto tra il Sindaco e la nostra Città. Nella nostra città sono trascorsi oltre 960 giorni di governo cittadino e nessuno si è accorto della pochezza politica di questa amministrazione? Una coalizione che ha stravinto le elezioni amministrative col motto ‘Prima la città adesso’ e il cittadino si chiede: Quando si inizia? Sembra essere ritornati all’anno zero“. Lo dichiarano Angelo Alfano e Silvia Cauli, consigliere del gruppo consiliare del M5S.
“Il Movimento 5 Stelle in questi anni ha cercato, con buoni propositi, di sottoporre all’amministrazione argomenti e proposte concrete nell’ottica di un futuro di legalità, onestà, trasparenza, di rispetto verso i cittadini e di programmazione ambientale. In tema di programmazione ambientale si chiede al Caro Sindaco che fine abbia fatto il cronoprogramma ambientale da Lei stilato, mai partito e costantemente osteggiato in commissione ambiente ed in consiglio comunale. Probabilmente è stato redatto solo per buttare un po’ di fumo negli occhi a chi protestava? Sempre in tema ambientale la proposta delle compostiere di comunità del Bando regionale, totalmente gratuite, da Lei e dal Consigliere Mastroianni denigrata con la scusante di emissioni di olezzi sgradevoli; proposta bocciata in consiglio comunale tra le risate del leghista Mastroianni che siede tra i banchi di una giunta di sinistra. Caro Sindaco cosa ne pensa degli oltre 30 siti illegali di sversamento presenti sul territorio cittadino ? Non dovevano essere rimossi e monitorati? Quanto ancora dovremo aspettare per la riapertura dell’Isola Ecologica realizzata in un’area inadatta e senza i necessari permessi? Cosa sta facendo per evitare altri incendi nello STIR? Quanto altro tempo dovranno attendere i detenuti del Carcere per avere l’acqua corrente? Continueranno ad utilizzare l’acqua delle falde dei Regi Lagni forse inquinata? Che fine ha fatto, a seguito di nostra richiesta, la delibera sugli stalli di ‘parcheggio Rosa’, mai attuata e dimenticata persino nel bando del parcheggio a pagamento? Di contro sono aumentati gli stalli blu con l’obbrobriosa introduzione di stalli a spina di pesce, male eseguiti, in aree cittadine con alta densità di traffico. Per non parlare della totale inesistenza di stalli gratuiti, presenti, guarda caso, solo in alcune zone come Piazza S. Pietro e Piazza Mazzini, e di stalli per i portatori di handicap; questi ultimi realizzati senza tener conto del CdS. Neanche l’ombra dell’App del Decoro Urbano, un arma per il Cittadino per informare ed invitare l’amministrazione ad intervenire ad ogni segnalazione. Anche questo strumento deliberato e mai attuato! Cosa dire dell’interrogazione sui paletti dissuasori, di tutte le tipologie e non rispondenti ai requisiti del CdS, che proliferano nella nostra cittadina riducendo la carreggiata, aumentando gli ingorghi e favorendo, soltanto, la sosta a pagamento. Non era più conveniente intervenire con la Polizia Municipale ed elevare le multe ai trasgressori? Che fine hanno fatto le piste ciclabili? Ed in tema di disabilità come intende porsi questa amministrazione in merito all’adozione di un piano eliminazione delle barriere architettoniche? (PEBA) ad oggi non si hanno ancora risposte in merito alla nostra interrogazione. Caro Sindaco si è ancora in attesa dell’installazione dei dissuasori di velocità in via Napoli dopo la petizione popolare presentata dal M5S più di 2 anni fa! In che stato versano i Bagni Pubblici della Villa Comunale in costante manutenzione? Altro tema caldo, sul quale il M5S è stato spesso pubblicamente sbeffeggiato dalla Maggioranza, è stato quello relativo alle innumerevoli mozioni presentate per l’area mercatale sfociato nella denuncia da parte del CODACONS per “omesso controllo e vigilanza, delitti colposi contro la salute pubblica, danno ambientale e violazione del D. Lgs. 81/2008 in relazione al pericolo per la sicurezza la salute e l’incolumità’ pubblica” confermando il relativo stato di abbandono e la carenza di sicurezza della struttura municipale. Dulcis in fundo c’è l’Ordine Pubblico che non viene fatto rispettare e alla domanda il Sindaco risponde che non è di competenza del Comune. Quindi lasciamo nel caos, nel disordine e senza far rispettare la legge la nostra amata cittadina ? Che fine ha fatto il tanto decantato Sistema di Videosorveglianza con il centro di raccolta dati ed immagini e relativo monitoraggio che doveva realizzarsi presso il presidio della Polizia Municipale? Poteva essere un deterrente e, magari, risolvere la problematica dell’Ordine Pubblico. Nulla di fatto. Il suo atteggiamento, Caro Sindaco, è tipico di Fabio Massimo il mitico Temporeggiatore che attende prima di prendere qualche decisione. Intanto mentre Lei temporeggia, la Città sprofonda e i cittadini oramai non vedono l’ora di liberarsi, finalmente, di Lei e dei suoi accoliti“.