Caserta. Ex canapificio – centro sociale sequestrato: l’attacco di Salvini
“A Caserta, un centro sociale di estrema sinistra aveva occupato un edificio all’inizio degli anni Duemila: è stato regolarizzato dalla Regione Campania (anche se la convenzione è scaduta da tempo) e gestiva uno dei progetti Siproimi (ex Sprar) più grandi d’Italia con la benedizione del Comune (giunta di sinistra). Oggi i Carabinieri hanno sequestrato l’edificio, su disposizione della procura di Santa Maria Capua Vetere, per gravi carenze strutturali e per le pessime condizioni igienico sanitarie”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“Ma come? Il centro sociale incassava fior di soldi pubblici per l’assistenza dei ‘fratelli immigrati’ e non ha mai fatto manutenzione? La pacchia è finita!”, conclude il ministro.