Comunali Carinaro, Affinito punta sui giovani
“Non vogliamo arrenderci al declino che ci circonda e vogliamo riportare “la concretezza e le esigenze dei cittadini” al centro dell’attenzione dell’amministrazione di Carinaro”. A parlare è Nicola Affinito, classe 1973, laureato in Economia Aziendale, dottore commercialista, revisore dei conti e revisore legale svolge da anni la sua professione come consulente fiscale e del lavoro abbracciando un utenza presente sul territorio di Carinaro e su quello agro aversano, che ha deciso di correre per la carica di Sindaco di Carinaro supportato da una schiera di giovani che ha a cuore le sorti del territorio in cui vive. Affinito, forte della tenacia e dell’impegno con cui ha sempre affrontato le sfide lavorative che si sono presentate lungo il suo percorso professionale, dimostrando una grande propensione all’ascolto, al dialogo e al confronto, si accinge con fiducia a questa nuova sfida.
“Felicemente sposato e padre di tre meravigliosi bambini – dichiara Affinito – ho deciso di intraprendere questo percorso politico e candidarmi, in primis, per la profonda volontà di partecipazione alla vita sociale del Comune che ha visto nascere e crescere tutta la mia famiglia e per la ferma convinzione di poter dare concretamente un contributo attivo alla rinascita sociale, culturale ed economica al nostro territorio. Diversi gruppi ed associazioni politiche presenti sul territorio, in vista della chiamata alle urne del 26 maggio, hanno dato vita ad una rinnovata compagine di giovani professionisti animati da uno spirito di rinnovamento volta a sfruttare al meglio le potenzialità del nostro territorio. A dare un volto giovane, professionale e partecipativo al nostro paese e al contempo supportati da figure professionali che già da tempo hanno contribuito alla “buona” amministrazione del nostro territorio sono state: “Terra Nostra”, il gruppo “Amici di Salvini” “Bene Comune”, “Carinaro in avanti” e la neo associazione “Un’idea per Carinaro”. Sono fiero di poter essere espressione di questa nuova volontà per il bene comune della nostra cittadina e sono onorato di guidare questa compagine di giovani che ha manifestato l’interesse di volersi rendere promotrice e fautrice di una politica giovane. La mia candidatura a Sindaco di Carinaro è diretta espressione di questa volontà di cambiamento. Carinaro e la sua gente, ad oggi, chiede di essere amministrata con onestà, trasparenza, lungimiranza nel pieno rispetto della legalità attraverso una reale e concreta partecipazione dei cittadini. Dunque, una nuova squadra, formata da volti nuovi, pieni di entusiasmo e energia, molti dei quali si affacciano per la prima volta sullo scenario politico ma che hanno principi ispiratori quali l’onestà, la responsabilità, la fiducia reciproca, la trasparenza e la condivisione di uno scopo comune: il bene del loro paese. Non sarà semplice ma condividiamo virtù comuni, determinazione e professionalità, crediamo fortemente nelle potenzialità del nostro territorio e della sua gente e non vogliamo arrenderci al declino che ci circonda, vogliamo riportare Carinaro al centro dell’agro aversano. Il nostro impegno e il nostro programma elettorale non sarà “il libro dei sogni” né proporrà “alchimie di carattere elettorale” ma avrà come filo conduttore la centralità delle esigenze e dei problemi da risolvere che i cittadini di Carinaro ad oggi considerano prioritari. Gli obiettivi che si intendono raggiungere attraverso un’azione amministrativa trasparente saranno improntati al miglioramento della qualità di vita di tutti i cittadini carinaresi inserendo nuovi servizi rivolti alla comunità tutta, ai giovani espressione di potenzialità e crescita per il paese e preservando i soggetti più deboli. Nessuno mai sarà abbandonato! Come obiettivi iniziali vogliamo risolvere: -l’annoso problema dell’allagamento di via Trieste (sotto il Ponte ferroviario); -istituire uno sportello per i diversamente abili; -la Viabilità con interventi per snellire il traffico di diverse strade del Comune”. Affinito conclude il suo intervento con uno slogan che sintetizza le sue intenzioni: meno ideologia e più risolutezza, meno percezioni e più concretezza”.