(FOTO) Comunali, ‘Dove eravamo rimasti?’: Sarogni presenta Casapulla C’è
«La vostra grandissima partecipazione ci incoraggia e ci sprona ad andare avanti con tanta energia: siete la dimostrazione concreta della grande voglia di cambiamento che hanno oggi i casapullesi. Stasera si respira aria nuova, aria pulita, ed io ne sono fiero. I casapullesi ci sono. Un’altra Casapulla C’è». Così Michele Sarogni, candidato sindaco a Casapulla, nel dare il via alla presentazione del gruppo Casapulla C’è tenutasi nella sede di via Vescovo Natale.
Michele Sarogni ha aperto il suo intervento facendo un excursus storico di quanto fatto e accaduto negli ultimi quattro anni: dai progetti d’integrazione alla sicurezza, dallo stadio ai lavori pubblici; l’ex sindaco non ha tralasciato nulla in nome di uno slogan che, secondo lui, calza a pennello “dove eravamo rimasti”. Un doveroso chiarimento sulle cause che hanno portato alla fine della sua amministrazione e poi uno sguardo al futuro: obiettivi, scopi e finalità del nascente gruppo Casapulla c’è.
A fargli eco un’emozionatissima e commossa Miriam Fortunato: «Oggi sono qui per chiarire la mia posizione – ha spiegato – Dove eravamo rimasti? Alcune persone hanno messo egoisticamente fine a quella amministrazione. Loro dicono di pensare al bene del paese ma in realtà non è così siccome è stato poi commissariato. Mi sono sempre chiesta il perché di quella sfiducia. Nel 2014 iniziai quel percorso con grinta passione e volontà affrontando anche i momenti difficili essendo alle prime armi. Sono sempre stata leale, sincera e coerente. Non ho mai fatto ciò che mi veniva chiesto o detto da amici e parenti senza mai lasciarmi condizionare. Io non sarò candidata alle prossime elezioni amministrative ma ci sono e ci sarò sempre a sostenere gli amici di questo gruppo. Un ringraziamento a mio padre, che mi è sempre stato accanto».
A seguire l’intervento di Anna Di Nardo: «È bello vedere l’entusiasmo sui vostri volti. Cosa possiamo realizzare insieme? Tanto. Chi più di noi può offrirvi una fotografia reale di ciò che è la macchina amministrativa. La mia candidatura oggi ha avuto qualche iniziale tentennamento, perché molto impegnata tra lavoro e famiglia. Ma poi ho riflettuto sull’obbligo morale che mi reclamava. Oggi posso dirvi che quella fotografia che ci era stata messa dinanzi nel 2014 della macchina comunale era stata assolutamente ritoccata con photoshop. Noi abbiamo sempre operato nell’interesse del cittadino. Facendo una valutazione si è scelto di dare priorità al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che in quattro anni ammontano a 1254000 euro. Continueremo a mettere al primo posto il bene dei cittadini e della comunità».
Intenso anche l’intervento di Michele Sorbo, ex Presidente del Consiglio Comunale: «Ho visto da vicino la differenza tra chi voleva il bene del paese e chi invece voleva il bene dal paese. La collaborazione con Michele è iniziata quando ci fu la rottura all’interno della maggioranza. Insieme ragionammo su dei punti programmatici per la città stringendo un patto composto da 7 punti. Questa fiducia ha fatto sì che fossi eletto presidente del consiglio. Voglio continuare il percorso avviato e portando avanti i punti di quel patto. Spero che si possano risolvere tutte le criticità di questo paese».
La chiusura affidata a Michele Sarogni: «So che si è parlato di un mio mancato confronto sui social. Diversamente da quanto detto da qualcuno io non ho alcun problema, mi rendo disponibile a farlo ma non con Bosco bensì con il candidato sindaco Lillo. Ci terrei a confrontarmi sui programmi, sono curioso di conoscere le motivazioni che li hanno spinti alla candidatura e il loro progetto. Casapulla ha bisogno di persone perbene».
A portare i loro saluti il Consigliere Regionale Gianpiero Zinzi e il Consigliere Provinciale Francesco Paolino, assente per impegni lavorativi invece il senatore Agostino Santillo che ha inviato i suoi saluti a tutta la cittadinanza.