(FOTO) Marcianise. L’Isiss Novelli al Comune
“Partecipazione, collaborazione e trasparenza sono alla base delle pubbliche amministrazioni. Dal momento che l’utilizzo del web è sempre più comune ed ormai alla portata di tutti, il legislatore ha pensato di utilizzare i siti web istituzionali degli enti come luogo privilegiato per la pubblicazione dei documenti, dei dati e delle informazioni previste dalla legge”. Ha aperto così i lavori della Settimana dell’Amministrazione aperta 2019 il Prof. Domenico Rosato, Presidente della Pro loco di Marcianise, organizzata dai team del Novelli, che partecipano al monitoraggio civico su come vengono spesi i soldi pubblici, nell’ambizioso progetto ministeriale “A Scuola di Open Coesione”.
Il monitoraggio civico favorisce una maggiore collaborazione tra le amministrazioni che gestiscono le politiche pubbliche e quei cittadini che maggiormente desiderano che le politiche pubbliche diano dei buoni risultati. Con questo spirito, la scuola diretta dalla Dirigente, Prof.ssa Emma Marchitto, ispezionano due importantissimi progetti finanziati con i fondi per lo sviluppo e la coesione: uno di quasi 70 milioni di euro, sugli interventi strutturali degli impianti sportivi in cui si svolgeranno le Universiadi, l’altro sulle biotecnologie, di oltre 8 milioni, che ha portato le università di Caserta e Napoli all’avvio della filiera per la ricerca industriale in campo farmaceutico e biomedico. Quindi i due team del Novelli, Gli Universo gli altri e Novelli Biotech, avvalendosi dell’apporto del Comune di Marcianise, si sono confrontati, dati alla mano, con esperti della pubblica amministrazione e del settore oggetto delle loro ricerche.
“E’ molto importante che i giovani trovino risposta alle loro esigenze e che ci sia sempre una collaborazione attenta tra l’amministrazione e i cittadini”, ha affermato l’assessore Elpidio Iorio, che ha portato i saluti del sindaco della città, Antonello Velardi. “La trasparenza è accessibilità totale ai dati e ai documenti in possesso della pubblica amministrazione”, ha precisato l’Avv. Antimo Rondello, il Presidente del Consiglio comunale di Marcianise, che ha riservato parole di incoraggiamento per l’attività svolta dagli studenti del Novelli, ribadendo che “bisogna promuovere la partecipazione e forme diffuse di controllo sulle attività delle istituzioni e sull’utilizzo delle risorse pubbliche. Partecipazione intesa nel significato di “sperimentare un modello innovativo di formazione intervento, come fa la scuola, per valutare la ricaduta dei fondi europei sul nostro territorio”, ha evidenziato la Dirigente del Novelli, entusiasta del lavoro intrapreso dalle classi del liceo e del professionale della sua scuola. Insomma l’utilizzo dei finanziamenti non è così semplice, così come non è semplice orientarsi tra le diverse iniziative, sapere quando, come e per che cosa i fondi possano essere utilizzati e cogliere al volo l’opportunità che gli stessi offrono.
“I giovani, pur mostrando segnali di insoddisfazione nel loro rapporto con le istituzioni, manifestano fiducia per l’utilità e l’efficacia di un organo “vicino” che si occupi delle loro esigenze. Oggi c’è la conferma: affidare alla scuola il compito di valutare l’utilizzo di importanti provvigioni statali è il modo più redditizio per investire nel futuro”, è stata la conclusione di Luigi Colella, docente di Diritto pubblico presso il Dipartimento di Scienze Politiche “Jean Monnet” dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta. Il progetto A Scuola di Open Coesione continua e si avvale dell’apporto della Prof.ssa Anna Cristina Campofreda del team “Gli Universo e gli altri”, del Prof. Elio Bove, referente ASOC del team “ Novelli Biotech” e del Prof. Antonio Rosario Centore, docente del Novelli e ricercatore del Dipartimento di Scienze Politiche “Jean Monnet” dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta.
