Telese Terme. Estorsione a commerciante: fermati tre giovani
A seguito di attività di indagini coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento e da quelli della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, nella mattinata odierna gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Telese Terme, con l’ausilio della Squadra Mobile di Benevento hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura presso il Tribunale di Benevento nei confronti di un diciottenne di Telese Terme nonché un’ordinanza di custodia cautelare in IPM emessa dal Gip presso il Tribunale per i minorenni di Napoli nei confronti di due minorenni, perché tutti ritenuti gravemente indiziati dei delitti di estorsione aggravata in concorso ai danni del titolare di un esercizio commerciale ubicato nel centro di Telese Terme.
In particolare, la Polizia di Stato accertava a che nel febbraio del corrente armo, il predetto titolare dell’esercizio commerciale era stato vittima di ripetute condotte estorsive poste in essere dagli indagati i quali, agendo in concorso fra loro, in più occasioni, si erano recati nel locale pretendendo di consumare gratuitamente cibi e bevande, minacciando di incendiare e distruggere il locale in caso di diniego della loro richiesta, ponendo, altresì, in essere comportamenti violenti a seguito del rifiuto del titolare di soggiacere alle sue ingiuste pretese, prendendo a calci il bancone e scagliando in aria sedie e tavoli per intimidire la vittima, alla presenza degli avventori del locale.
Inoltre, nel medesimo periodo negli Uffici di Polizia pervenivano ripetute segnalazioni di comportamenti analoghi posti in essere ai danni di gestori di altre attività commerciali della zona, creando un forte allarme sociale soprattutto tra i giovani cittadini di Telese.
La successiva attività investigativa, suffragata da ulteriori e precisi riscontri, consentiva di addivenire alla identificazione dei soggetti gravemente indiziati dei fatti contestati che in data odierna venivano tratti in arresto e condotti presso i competenti istituti detentivi.