Trentola Ducenta. Sagliocco: “Arriva il biasimo dalla stampa”

“Dopo gli innumerevoli attacchi subiti in questi giorni da un opinionista dell’ultima ora, che ignaro della deontologia professionale e della legge in materia editoriale, sta deliberatamente diffamando la mia persona, mi preme precisare che adirò quanto prima alle vie legali.  Fortunatamente non sono mancate in queste ore  aspre critiche nei confronti di costui da parte di tanti giornalisti che hanno biasimato il vile gesto, a dimostrazione che la stampa, quella vera, è ancora sana“. Lo dichiara il sindaco Andrea Sagliocco, dopo gli attacchi subiti da una parte della stampa locale.

“Un cittadino, e ancora più un giornalista, dovrebbe ben sapere che le indagini sono atto dovuto in questi casi, e soprattutto comprendere la differenza tra indagine e condanna. Ripongo fiducia nella magistratura e osservo disgustato che l’unica condanna subita, a differenza di altri,  è quella mediatica. Mi auguro che questo accanimento forzato, immotivato e fuorviante non sia dovuto alla scelta di non “sponsorizzarmi” presso qualche testata locale, che magari si nutre di pubblicità elettorale e non. Per quanto concerne l’aria fritta propinata come oro colato circa la presunta inerzia della mia Amministrazione, questa lascia il tempo che trova, poiché i cittadini sanno bene che ci siamo attivati fin da subito per cambiare le sorti di un comune difficile da gestire, per bilanci pregressi e per continui attacchi volti a bloccare la macchina amministrativa.  Giusto per fare un breve resoconto, per chi distratto da altro e preso da ridicoli turpiloqui, non guarda ai fatti con obiettività, vorrei ricordare che in circa sei mesi di attività, abbiamo portato a compimento i lavori di rifacimento in Via ex Alifana, primo e secondo tratto (Via Merenda e Via Caduti sul lavoro), Via delle Margherite, Via delle Mimose e Via Salvo Sagliocco. Tra qualche giorno si concluderà anche il tanto attenzionato prolungamento di Via Bovaro. Abbiamo ricomincianto, invece, l’iter progettuale per Via Garigliano.  Abbiamo risolto dopo circa 30 anni l’annoso problema dell’area mercato, sulla quale nessuna Amminastrazione ha mai voluto metterci mano. E anche se la soluzione è temporanea, almeno siamo riusciti a spostare il mercato da quella zona, pericolosa sia per gli utenti che per gli stessi commercianti. Siano riusciti con fondi comunali e quindi senza ulteriori mutui che avrebbero gravato sui cittadini, a progettare e ad avviare l’iter per la riqualificazione dell’edificio dell’ex giudice di pace che a compimento ospiterà una biblioteca comunale, un teatro comunale oltre che uno spazio pubblico polivalente. Stiamo riprogettando Piazza Beato Paolo Manna sul territorio di Ducenta: sono previsti incontri publici con i cittadini per la progettazione definitiva. Con fondi ottenuti dall’Ambito C07, circa 46 mila euro, abbiamo riqualificato le nostre scuole con aule e risolto problemi strutturali atavici. E stiamo progettando, sempre grazie a fondi già ottenuti dall’Ambito C07, un’area refettorio scolastico che nei prossimi mesi verrà realizzata. Abbiamo chiesto ed ottenuto fondi per interventi per la sicurezza ai fini antincendio dei plessi scolastici comunali: in totale circa 200 mila euro per tutti plessi scolastici. Abbiamo riavviato l’iter fermo da anni per la realizzazione di un impianto sportivo polivalente da realizzare presso il plesso scolastico di Via Collodi (circa 500 mila euro fermi lì per fatti burocratici che rischiavamo di perdere), e abbiamo predisposto la riqualificazione dell’area sportiva polivalente di Via E. De Nicola. Per chi poi ci faziosamente ci critica circa il fatto di non aver avuto finanziamenti, ottenuti invece da altri Comuni dell’agro, la risposta è semplice: sono finanziamenti che andavano chiesti tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, ovvero dai Commissari. Non essendo stati richiesti è ovvio che non sono arrivati. Tutto questo, oltre all’ordinaria amministrazione di un Comune uscito fuori da un commissariamento con un bilancio da riassestare.  Vorrei ricordare anche gli Eventi di Natale realizzati e che con una modica cifra di 7mila euro siamo riusciti ad illuminare e ad abbellire tutta la città, comprese le piazze, per un lavoro che in altri tempi sarebbe costato il doppio. Dal punto di vista della tassazione siamo riusciti  a ridurre la tariffa dell’acqua potabile di circa il 13% con conseguente risparmio per le tasche dei cittadini. Inoltre, abbiamo aumentato anche la quota destinata alla manutenzione idrica da 70 a 100mila euro. E ancora, con l’approvazione del prossimo bilancio di previsione è prevista una riduzione della Tari del 100% per le famiglie con un componente diversamente abile,  nonché l’esenzione totale per i primi due anni di attività per le nuove attività commerciali e artigianali dei centri storici, mentre in passato non era prevista alcuna riduzione. Questi ultimi due punti sono stati il cavallo di battaglia del programma elettorale e in appena sei mesi sono già diventati realtà. Per quanto riguarda l’Imu siamo riusciti a riconfermare le stesse aliquote pari al 9/1000, rispetto a tutti gli altri comuni dell’Agro Aversano che si assesta al 10,60/1000. Abbiamo fatto tutto ciò, rispettando con coerenza il programma elettorale e con dedizione continueremo il nostro lavoro nell’osservanza dell’impegno preso con i cittadini, i quali nonostante gli attacchi e le velleità di alcuni personaggi, credono fermamente in noi“.