Villa di Briano. Canoni idrici 2013, Della Corte ‘bacchetta’ il Sindaco
“Volevo denunciare il comportamento scorretto del Sindaco e del responsabile dell’ufficio tecnico nonché dell’ufficio acquedotto di Villa di Briano. Ebbene questo sindaco incapace ha provveduto a notificare ai cittadini di Villa di Briano il canone idrico per l’anno 2013 solamente nell’anno 2019 quindi, evidentemente, già prescritto“. E’ quanto denuncia l’Avv. Saverio Della Corte, Capogruppo Consiliare del movimento civico “Villa di Briano Domani“.
“Questo evento sarebbe già di per sé grave se si tiene conto che tutto questo porterebbe ad un ammanco ipotetico nelle casse comunali di una somma pari ad Euro 450.000, per i quali il sindaco e la giunta, saranno chiamati a rispondere per responsabilità contabile innanzi all’autorità di controllo, la Corte dei Conti. Ebbene questo approssimativo primo cittadino di concerto con il responsabile dell’ufficio acquedotto,capo dell’ufficio tecnico, ha adottato una strategia tesa a fuorviare i cittadini onesti di Villa di Briano, che si sostanzia in un disperato ed ultimo tentativo di raggirare la popolazione, facendo firmare un modello in autotutela che non annulla l’atto notificato ma ,in mancanza di risposta ,da parte dell’ente, nei trenta giorni dalla notifica, porta alla decadenza della possibilità di presentare fondato ricorso.Quale capogruppo del movimento “Villa di Briano Domani” sento quindi l’esigenza di far sapere alla popolazione che solo la presentazione di ricorso può portare all’annullamento dell’illegittima richiesta del canone idrico anno 2013“.