25 Aprile, Stravolo: “Festa Nazionale? Meglio il 4 Novembre”
“In Italia c’è chi festegga il 74° anniversario della cosiddetta ‘”Liberazione’. Un giorno molto particolare, perché evoca un passato lontano, un passato fatto di tradimenti, omicidi compiuti dalle brigate partigiane perlopiù comuniste, che uccisero uomini, donne, ragazzini (anche a guerra ultimata) accusati di connivenza con il regime fascista e uccisi per eliminare ‘i nemici della lotta di classe’. Questo è il 25 Aprile”. E’ quanto, dichiara Stravolo Vincenzo Commissario Cittadino di Fratelli d’Italia – Melito di Napoli.
“Un giorno da dimenticare, divisivo o quantomeno non da osannare come è stato fatto fino ad oggi. Per questo motivo, chiedo che il 25 aprile venga sostituito dal ripristino della “Festa Nazionale del 4 novembre”, giorno della fine della prima guerra mondiale e della liberazione del nostro Paese dall’invasione austriaca. Si tratta di una di quelle date che non tutti gli italiani conoscono (a causa dell’oscurantismo generato da decenni di dominio ideologico della scuola da parte della sinistra). Oggi come oggi poi, al di là del dato di fatto storico (la “Liberazione” è attribuibile all’azione degli angloamericani, non certamente alle azioni delle brigate partigiane), mi chiedo cosa ci sia da festeggiare in una Repubblica assoggettata al potere finanziario dell’UE e invasa da clandestini che minano quotidianamente l’ordine pubblico”.