Consorzi Asi in Campania, M5S: “Accordo Pd – Fi per dividersi poltrone”
“Oggi abbiamo smascherato l’ennesimo accordo, questa volta alla luce del sole, tra Partito democratico e Forza Italia in Consiglio regionale. Un accordo finalizzato a quintuplicare i componenti degli organismi di controllo in seno ai consorzi Asi delle 5 province della Campania, così da poter avere un numero di poltrone maggiore da spartirsi tra le due forze politiche. La delibera, approvata oggi con i voti delle due coalizioni di centrodestra e centrosinistra, stabilisce che ciascun consorzio abbia un proprio organismo indipendente di valutazione in luogo dell’Oiv unico della previgente normativa. Essendo un organo di controllo e non gestionale, riteniamo che l’unico attualmente vigente, con tre componenti all’attivo, sia più che necessario. Invece si procede alla nomina fiduciaria, dunque politica e senza alcuna procedura di evidenza pubblica, di ben 15 persone. Un numero di poltrone adeguato a saziare gli appetiti di Pd e Fi alla vigilia di una tornata elettorale”. E’ quanto hanno denunciato nell’aula del Consiglio regionale i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e Gennaro Saiello.
“E’ stato grottesco e imbarazzante l’intervento del capogruppo di Forza Italia Cesaro, che dopo tre sedute di Consiglio saltato per mancanza di numero legale, tutte con lo stesso ordine del giorno, soltanto oggi abbia dichiarato che la sua forza politica, per presunto senso di responsabilità, avrebbe fatto da stampella alla maggioranza, che non aveva i numeri neppure per questa seduta. E’ chiaro che solo oggi è stato trovato l’accordo e non bisognava perdere altro tempo per assegnarsi le poltrone. Accordo che non è stato trovato sul nome del componente del consiglio di indirizzo dell’agenzia regionale per il turismo, spostato all’ultimo punto all’ordine del giorno su richiesta non motivata del Pd e con voto favorevole dei loro alleati di Fi”.
“Il paventato senso di responsabilità di Forza Italia per i cittadini della Campania ha una scadenza a brevissimo termine. Che non supera la ratifica in aula degli accordi con i loro alleati del centrodestra. Nel suo intervento prima dell’inizio dei lavori, il capogruppo Armando Cesaro ci ha tenuto a sottolineare che il suo partito sarebbe rimasto in aula per “senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, dopo le sceneggiate di una maggioranza che non esiste più”. Quanto alla sceneggiata dei consiglieri di Forza Italia e del capocomico Cesaro, è stata portata avanti giusto fino a quando non è stata votata l’intesa sulla spartizione delle poltrone nei consorzi Asi”. E’ quanto denuncia la capogruppo del Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale Maria Muscarà.
“Approvata la delibera Asi – prosegue Muscarà – è cominciata la fuga alla spicciolata dei consiglieri azzurri, seguiti dallo sparuto nugolo dei loro alleati del Pd. Con buona pace di decine di mozioni e provvedimenti che avevamo in discussione nell’interesse dei cittadini della Campania. Ma ciò che conta, per chi purtroppo li rappresenterà ancora per poco nell’aula del Consiglio, è che le loro poltrone siano state assegnate e privilegi e preferenze continuino a essere loro garantiti”.