Mondragone. AMBC: “Le “attività improduttive” di Pacifico e i tanti silenzi di preti e laici”
Ve li ricordate quei preti e quei laici che si sono tanto agitati, strappandosi le vesti di fronte alle inchieste sulla piaga disoccupazione e lavoro nero che nelle scorse settimane ha portato Mondragone alla ribalta nazionale? Sono gli stessi che continuano ad avere la testa sotto la sabbia e a non spendere una sola parola per denunciare l’incapacità e l’inerzia di coloro che hanno responsabilità di governo cittadino e di rappresentanza regionale, i quali continuano a non avere idee, a non agire e ad essere inadempienti. L’AMBC ha parlato di “attività improduttive” per evidenziare il “nulla” che caratterizza l’Amministrazione Pacifico (dopo aver comunque caratterizzato anche le ultime amministrazioni comunali). Qualcuno ci ha chiesto di rendere esplicita questa nostra affermazione. Lo accontentiamo, ricorrendo ad un esempio, tra i tanti. L’art. 16 della legge 28 luglio 2016, n. 154 ha istituito, presso l’ISMEA, la “Banca delle terre agricole” con la finalità di costituire un inventario completo della domanda e dell’offerta dei terreni agricoli che si rendono disponibili. Ma è con l’art. 3 del DL “Mezzogiorno” convertito in Legge 123/2017 che c’è stato uno specifico intervento per il Sud, anche attraverso il Progetto “SIBaTer -Supporto Istituzionale alla Banca delle Terre”, con il quale il Ministro per il Mezzogiorno ha affidato ad ANCI il compito di supportare i Comuni del Mezzogiorno nello svolgimento delle funzioni attribuite dalla legge nazionale istitutiva di “Banca delle Terre”, che prevede che i Comuni delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, previa ricognizione e censimento, pubblichino avvisi per l’assegnazione in gestione dei beni del proprio patrimonio immobiliare e di terre che risultino in stato di abbandono. La concessione dei beni avviene sulla base di progetti di valorizzazione presentati da giovani in età 18-40 anni in risposta agli avvisi suddetti. Il principale risultato atteso della misura adottata è la creazione di occupazione, attraverso la valorizzazione del patrimonio pubblico immobiliare e di terre. L’AMBC, ha ricordato Gianni Pagliaro, aveva già dato conto di un regolamento della Regione Campania (BURC n. 62 del 28 agosto 2018) che disciplina l’istituzione e il funzionamento della Banca della Terra Campana, costituita dai terreni a vocazione agricola di proprietà della Regione e degli altri enti pubblici e non utilizzabili per altre finalità istituzionali. I beni inseriti nella Banca della Terra Campana potranno essere affidati dalla Regione, con procedura di evidenza pubblica, alle seguenti tipologie di beneficiari: imprenditori, in forma singola o associata, che svolgono attività agricola ai sensi dell’articolo 2135 del Codice civile; soggetti economici che operano nell’agricoltura sociale, fattorie ed orti sociali; giovani che intendono insediarsi per la prima volta come titolari d’impresa agricola, con età inferiore ai 40 anni alla data di presentazione della domanda di assegnazione. E l’AMBC, ha sottolineato il portavoce Gianni Pagliaro, aveva anche invitato l’Amministrazione di Virgilio Pacifico a promuovere l’iniziativa e ad attivarsi per il recupero di terre. Da allora sono passati quasi 8 mesi. Cosa si sta facendo in regione? Dopo la propaganda, niente? Quali iniziative sono state intraprese dai tanti delegati di Pacifico? E quei preti e quei laici così loquaci contro le inchieste giornalistiche non hanno niente da dire?.
AMBC – Associazione Mondragone Bene Comune