Napoli. Edilizia popolare, incontro organizzazioni sindacali e Assessore Urbanistica
Nella giornata di ieri le OO.SS. dell’inquilinato SUNIA-SICET-UNIAT-ASSOCASA, rappresentate rispettivamente da Antonio Giordano, Alfonso Amendola, Pierluigi Estero e Luigi Rispoli, hanno incontrato l’Assessore alla Urbanistica ed al Governo del Territorio, l’arch. Bruno Discepolo, per affrontare la situazione attuale dell’Edilizia Residenziale Pubblica in Campania ed in particolare per fare il punto sul processo in atto di passaggio della gestione del patrimonio pubblico dagli Istituti Case Popolari all’ACER (Azienda Campana per l’edilizia pubblica).
Le OOSS hanno evidenziato, ancora una volta, le preoccupazioni derivanti dalla attuale e persistente fase di stallo che ha paralizzato l’attività degli attuali IIAACCPP nonché per l’incertezza sulla programmazione e sulle risorse necessarie a garantire la prosecuzione delle attività manutentive degli alloggi popolari.
Inoltre, i rappresentanti degli inquilini hanno rinnovato la richiesta di sospendere ad horas il provvedimento di chiusura degli uffici di zona nonché quella per procedere alla rateizzazione agli utenti delle somme relative ai consuntivi per il riscaldamento degli anni precedenti.
L’Assessore pur ammettendo le difficoltà ha assicurato i presenti sul lavoro che gli uffici stanno portando avanti che dovrebbe consentire alla Giunta Regionale di trovare soluzioni e adottare i necessari provvedimenti in tempo per rispettare la data del 1 maggio per il passaggio delle attività dagli Istituti Case Popolari all’ACER
SUNIA, SICET, UNIAT e ASSOCASA hanno chiesto di potersi confrontare sulla programmazione prima ancora dell’inizio del mese di maggio e nel contempo hanno confermato la loro disponibilità a continuare il lavoro che stanno portando avanti all’interno dell’Osservatorio regionale sulla Casa entrando nel merito dei regolamenti che dovranno disciplinare tutta la materia dell’ERP: assegnazioni, canoni, mobilità, vendita del patrimonio, anagrafe dell’utenza e del patrimonio.
Le OOSS degli inquilini, infine, vigileranno affinché gli impegni assunti siano rispettati e si avvii una nuova fase di gestione del patrimonio pubblico che assicuri efficienza e qualità del servizio nel pieno rispetto dei diritti degli assegnatari.