Parigi. Notre Dame, sindacati italiani: “Plauso ai colleghi francesi”
“Ieri abbiamo assistito ad una delle tragedie più immani della storia, l’incendio della cattedrale di Notre-Dame. Grazie all’impegno senza precedenti di 400 pompieri si è evitato il peggio”. E’ quanto dichiarano Fernando Cordella, Antonio Barone e Antonio Formisano responsabili di tre sindacati del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
“Quando nella notte il collega portavoce dei pompieri di Parigi, Gabriel Plus ha dichiarato che “il fuoco è parzialmente estinto, ma restano focolai residui da spegnere” abbiamo tirato un sospiro di sollievo affermano i tre dirigenti sindacali. Un incendio di questa portata ha un impatto importante sulle strutture portanti e di conseguenza è necessario assicurarsi che siano tuttora stabili, quindi ci vorranno alcuni giorni per definire e valutare nel dettaglio i danni. La vulnerabilità agli incendi degli edifici storici ha destato sempre preoccupazione e in alcuni casi il rischio incendio di questi organismi edilizi può in alcuni casi essere elevato, ricordiamo che l’Italia ha pagato nel corso degli anni caro il prezzo, ricordiamo Cappella Guarini – Sacra Sindone di Torino, la Fenice di Venezia, il Teatro Petruzzelli di Bari. La prevenzione deve essere uno dei fattori da tenere in considerazione, insieme ad una attenzione elevata, in particolare se vi sono lavori di restauro. La prontezza e la professionalità dei colleghi Francesi ha fatto sì che si evitasse il peggio, una buona guarigione al collega Vigili del Fuoco e i due Poliziotti feriti lievemente, ancora una volta dimostrazione di un lavoro di soccorso che vale anche il rischio della vita”.