Caserta. Europee, Antelmi: “Faccio mie, proposte della Ugl”
Un bagno di folla ha accolto ieri sera a Caserta la candidata alle elezioni europee Ilaria Antelmi, ospite del comitato di sindacalisti Ugl che la sostiene in tutta la regione Campania. Un saluto con i grandi elettori che ha avuto come moderatrice la coordinatrice del comitato stesso Marianna Grande e che ha visto gli interventi di Giancarlo Favoccia, Ferdinando Palumbo e Roberto Favoccia.
Nel darle il benvenuto il Segretario di Caserta Palumbo ha tenuto a precisare come la Antelmi sia per entusiasmo, età e voglia di superare le vecchie logiche, una degna componente di una squadra che appena un anno fa ha sovvertito ed in bene le dinamiche dell’organizzazione del territorio.
“Siamo contrari alle liti di pianerottolo, ti sentiamo una di noi e ti affidiamo le nostre problematiche – ha argomentato Palumbo -. Non ti chiediamo posti di lavoro per i nostri nipoti o favori personali, ci interessano tutela dell’agroalimentare della cultura e del turismo, la necessità di dare un lavoro ai giovani sul territorio, le politiche del tabacco, la bonifica dei territori della cosiddetta terra dei fuochi e la vertenza Interporto Sud Europa”.
Roberto Favoccia ha tracciato l’exscursus del sodalizio ricordando come ci si sia trovati attorno ad un tavolo con gli amici di tante battaglie lavorative e come quasi automaticamente la scelta sia ricaduta sulla brindisina. “Eravamo stufi di rivolgerci ai soliti politici che spesso cambiano partito” ha argomentato il sindacalista “ma che restano sempre a gestire la cosa pubblica. Il gemellaggio tra Napoli e Caserta è nato per cambiare le cose dentro e fuori il sindacato, continuiamo senza colpo ferire”.
Per Giancarlo Favoccia la scelta di votare Lega è diventata quasi una ovvietà visto che è l’unico partito che parla di questioni sentite tra la gente. Ha ha preso la parola dicendo: “Abbiamo donato un sottosegretario di governo alla Lega e adesso contiamo di farci rappresentare da te in Europa. Sappiamo quanto sia dura prendere voti in questo collegio che resta il più grande d’Italia, noi ce la metteremo tutta per fornirti il supporto che meriti, abbiamo scelto Caserta come quartier generale perché Ferdinando è tra i sindacalisti migliori d’Italia”.