Comunali Aversa, Di Franco: “Puntare ad un turismo di qualità”

«Puntare su un turismo delle tradizioni e dell’identità territoriale». Alfredo di Franco, candidato al Consiglio comunale nella lista ‘La politica che serve-Golia sindaco’, scommette su turismo e cultura per il rilancio della Città di Aversa.

«È una delle priorità per l’Amministrazione comunale a guida Alfonso Golia, come ben espresso nel programma del candidato sindaco. Come esponente di Democrazia & Territorio non posso che compiacermi dell’apprezzamento di un così importante tema nell’agenda di governo per la Città stilata da Alfonso Golia. Siamo un’associazione politico-culturale – prosegue di Franco – e come tale c’è l’interesse da parte nostra che il tema del turismo legato alle nostre tradizioni venga attuato attraverso la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed enogastronomico cittadino. Il turismo locale ha due diverse forme: ‘di massa’, caratterizzato da grandi numeri e una domanda diretta a prodotti turistici stereotipati e con poco interesse verso la cultura del territorio; c’è poi un turismo di ‘viaggiatori di qualità’, fatto di identità e tipicità dei territori. E’ un mercato rappresentato anche da viaggiatori mordi e fuggi che sono alla ricerca di luoghi e memorie da scoprire o da riscoprire. E’ a questo mercato che la nostra Città deve puntare. Un turismo delle tradizioni e dell’identità territoriale, dove la genuinità della cultura locale, fatta di storia, di arte, di musica e di vissuto quotidiano, si unisca alle tradizioni artigianali, alimentari ed enogastronomiche di Aversa, in modo da rappresentare al “viaggiatore della qualità” il vero volto della nostra comunità. Un turismo, quindi, fatto di segmenti artistici e culturali, combinati con le bontà alimentari di qualità e prodotti enogastronomici del territorio da salvaguardare, che faccia da contraltare, ma senza opporsi, al turismo tradizionale. Da tutto ciò ne trarrebbe vantaggio anche l’indotto legato alla ristorazione e al commercio in genere, favorendo un’economia virtuosa che permetta la creazione di posti di lavoro. Sono, inoltre, convinto che bisogna dare supporto alle associazioni operanti in campo culturale, teatrale, musicale e artistico, e attuare un programma che punti alla promozione della nostra tradizione musicale, magari portando ad Aversa il conservatorio. Siamo sempre la Città di Cimarosa, Jommelli e Andreozzi. La valorizzazione dei prodotti locali si può attuare anche – conclude di Franco – tramite manifestazioni ed eventi non occasionali, ma programmati e ripetuti nel tempo».

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Redazione

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