Comunali Casaluce, Di Martino: “Dov’è la città a misura di bambino?”
“Noi di Uniti per Cambiare, ci impegneremo in tutti i settori ad iniziare dalla sistemazione del manto stradale, realizzazione di un adeguato impianto di illuminazione a risparmio energetico, alla pulizia periodica delle caditoie e delle stesse strade perché un paese non si può revisionare e sistemare e pulire una volta ogni cinque anni in occasione delle elezioni comunali. Inoltre è nostra intenzione far rientrare nel contratto con la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti anche la figura dell’operatore ecologico che attualmente manca. Altro punto del nostro programma è la terza età e i bambini: inseriremo un servizio di navetta per aiutare gli anziani e coloro che ne hanno bisogno a spostarsi oltre che garantire un servizio a domicilio dei farmaci e dei beni alimentari; un servizio di scuolabus comunale venendo incontro alle esigenze economiche di molte famiglie in difficoltà ma non per ultimo non ci dimentichiamo dei diversamente abili. Noi di Uniti per Cambiare ci impegneremo ad abbattere tutte le barriere architettoniche, ad un loro reinserimento lavorativo e assicurando alle loro famiglie quei fondi stanziati mai utilizzati o dirottati su altri servizio. Per questo fine nel rione Casalnuovo abbiamo una struttura confiscata alla camorra per la quale fu stanziata un’ingente somma di denaro per farne un ricovero per gli immigrati mentre invece potrebbe essere utilizzato come un centro di riabilitazione, una succursale ASL o un poliambulatorio per le vaccinazioni dei bambini di Casaluce cosa molto comoda per chi è impossibilitato a raggiungere i comuni limitrofi quali Sant’Arpino e Succivo. Se tutto questo esiste negli altri paesi non vedo perché non deve esistere nel nostro. Agli attuali amministratori di Casaluce, purtroppo da 10 anni a questa parte, hanno a cura soltanto la progettazione di costruzioni ex novo che nella migliore delle ipotesi se viene portato a termine significa aumento della popolazione però aumento della popolazione significa anche aumento dei servizi e allora mi chiedo se non siete in grado di assicurare a questa popolazione già esistente i servizi necessari come farete a garantirli? Da cittadina, da mamma e da candidata consigliere comunale sono delusa e amareggiata da un’amministrazione che nulla ha dato a questo paese, se non promesse mai mantenute. Proclami di opere mai iniziate, cura del territorio mai presa in carico per questo il 26 maggio date una svolta. Voltate pagina per dare un futuro migliore ed avviare una nuova era per Casaluce. Votate Uniti per Cambiare con Antonio Cutillo sindaco“.