Il candidato sindaco: “Vecchia amministrazione: una masnada dalle molte promesse ma da fatti zero”

Una struttura sportiva mai terminata e che oggi è diventata luogo di sversamento illecito di ogni tipo di rifiuti: frigoriferi, televisori, materassi e rifiuti speciali.

Si presenta così il campo sportivo sulla SP46, dopo il cimitero comunale. E’ stato il ‘cavallo di battaglia’ del sindaco uscente Rany Pagano e di Antonio Tatone, assessore LL.PP. uscente e candidato sindaco del MCPC, facendo sì che in questi anni i Casalucesi pagassero i loro sbagli. Non è bastato il proclamo del candidato sindaco Antonio Tatone il 6 dicembre 2015, ad annunciare, tra una serie di lavori, il completamento della struttura sportiva con la conseguente (ri)fondazione della GS Casaluce. Insomma il classico “fumo” che per oltre dieci anni, sottolineiamo dieci, hanno gettato negli occhi dei cittadini. E’ arrivato il momento di dire basta!

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“Il sindaco ed i suoi assessori, – dice il prof. Antonio Cutillo, candidato sindaco della lista Uniti per Cambiare che sarà presente alla tornata elettorale del 26 maggio – anziché progettare una ‘nuova’ struttura da destinare alle attività sportive per i giovani, hanno pensato bene di poterla lasciare nel degrado più assoluto. Riteniamo che il miglioramento del territorio passa anche e soprattutto attraverso una implementazione di servizi e non certo dai continui disservizi resi alla nostra comunità. Il sindaco e la sua giunta, specialmente l’assessore ai lavori pubblici nonché candidato sindaco Antonio Tatone, dovrebbero iniziare a provare il salutare sentimento della vergogna politica! I sogni, quelli che per anni hanno venduto e che avrebbero dovuto essere punti cardini della crescita e della formazione dei nostri figli, vengono profanati dalla superficialità e mancanza di attenzione da parte di chi dovrebbe invece farsi promotore e garante di una giusta educazione al rispetto verso l’ambiente. Vendete sogni ma non solide realtà!“.