Giustizia, Criscuolo: “Nuovo attacco ai diritti costituzionali e processo penale per combattere cd ‘furto di democrazia’”
“Qualche settimana fa avevamo pubblicato un articolo in cui Pasquale Grasso, neo presidente dell’Anm, lanciava un monito rispetto al pericolo di un furente ritorno del processo mediatico e in qualche modo sembrava volesse ricucire la spaccatura di Magistratura Indipendente con Pier Camillo Davigo. Se questa scritta sia una illazione ne chiediamo scusa ma con l’inizio dell’era ‘Tangentopoli parte II’ inaugurato con un messaggio sui social dal leader dei grillini Luigi Di Maio pare che non ci siano dubbi. Come racconta Giandomenico Caiazza si tratterebbe piu’ di una tendenza atta a nutrire il populismo che demarchi la linea tra buoni e cattivi piuttosto che una replica del clima dipietrista incentrato sulla lotta alla corruzione finalizzata al finanziamento dei pubblici partiti”. E’ quanto scrive Rosa Criscuolo (in foto a sx), avvocato ed esponente dei Radicali Italiani.
“Il peana di guerra e’ chiaro e la legge Spazzacorrotti e’ parsa utile grimaldello per dar via ad una pulizia dei nemici scomodi del Governo, ma fino a che punto? E con quali risvolti? Dunque la magistratura rientra in politica con tutti e due i piedi e dirige l’ azione di Governo cosa che Pasquale Grasso aveva temuto in una precedente intervista al Corriere. Pertanto l’amico Cantone , presidente dell’Anac, non puo’ che allinearsi rispetto a questa tendenza soprattutto nel momento in cui si contrappone alle dichiarazioni del ministro dell’ interno Matteo Salvini e richiama il sistema tangenti come battezzato dal Presidente della Repubblica Mattarella quale ‘furto di democrazia’. Che i bombardieri stiano decollando sulla Lega non c’è dubbio, sono tutti d’accordo ma poveri diritti costituzionali e processo penale!”.