Napoli. Chiusura Whirlpool, PaP: “Inaccettabile”
“La Whirlpool chiude stabilimenti, li chiude nel Mezzogiorno. È di queste ore la notizia di uno sciopero dei lavoratori Whirlpool in tutti gli stabilimenti del paese, unica bella notizia che manifesta ancora una volta una solidarietà necessaria di tutto un corpo lavorativo impegnato da anni in una vertenza aspra che con cadenza regolare si fa beffa di chi lavora”. Lo dichiara il coordinamento di Potere al Popolo Napoli.
“A Napoli sono circo 430 lavoratori a perdere il posto, a questi ne vanno aggiunti 140 dell’indotto di aziende monocommissione dislocate nell’avellinese, a questi vanno ancora aggiunti i 70 lavoratori di Carinaro (Caserta) che secondo un accordo del 2015 siglato con Regione Campania e Governo sarebbero dovuti essere integrati nello stabilimento di Napoli. Conti alla mano perdono dalla sera alla mattina il lavoro 640 persone. Una notizia che dovrebbe essere inaccettabile per qualsiasi governo, nazionale come regionale, che vedrebbe nel lavoro un volano di sviluppo per i nostri territori. A dare qualche indizio sull’eventuale trazione settentrionale dell’attuale Governo è il dato che i licenziamenti sono tutti nel Mezzogiorno, mentre un investimento di 70 milioni è programmato per soli stabilimenti del nord. Pap nei prossimi giorni intraprenderà azioni di informazione e solidarietà per una vertenza chiave per la tenuta delle politiche per il lavoro nei nostri territori. Nessun lavoratore sarà lasciato solo”.