Nasce l’Osservatorio Civico Ambientale Litorale Domitio e Regi Lagni
“Oggi è una giornata storica – ha precisato il presidente della provincia di Caserta, Giorgio Magliocca – perché abbiamo messo insieme le tante associazioni del territorio che si occupano dell’ambiente, per dare voce e poter sensibilizzare più efficacemente i cittadini sulle problematiche ambientali. Con l’Osservatorio Civico Ambientale Litorale Domizio e Regi Lagni – ha proseguito Magliocca – abbiamo creato una struttura stabile della Provincia di Caserta, che perseguirà, con una serie di azioni concrete, obiettivi di natura sociale a partire dalla conoscenza delle precise condizioni ambientali dei luoghi interessati. Abbiamo ereditato dai nostri padri un territorio bellissimo – ha concluso – un vero e proprio spettacolo della natura, che tutti, in Italia e nel mondo, ci invidiano ma che noi, purtroppo, continuiamo ancora ad offendere ed a deturpare invece che proteggere e preservarne la bellezza, la salubrità dei luoghi. Ecco, è ora di provare a dare un forte scossone, un segnale chiaro per invertire la rotta”.
In tale spirito, si è insediata questa nuova struttura, denominata “Osservatorio Civico Ambientale Litorale Domitio e Regi Lagni”, organismo di supporto tecnico scientifico e giuridico dell’Ente, in materia ambientale, con particolare riferimento al ciclo delle acque e dei rifiuti.
L’Osservatorio si prefigge, infatti, tra l’altro, di monitorare i beni comuni ambientali di Carditello, dei Regi Lagni e della fascia costiera del Litorale Domizio, incoraggiando nel contempo la partecipazione attiva di quelle collettività alle scelte strategiche di competenza dei livelli di governo locale, regionale e nazionale; metterà in atto tutte le iniziative utili a tutelare la salute dei cittadini, la salubrità dei luoghi, nonché la promozione della difesa della legalità, il contrasto degli sprechi e della corruzione, la difesa degli utenti dei servizi e dei consumatori del territorio, con l’obiettivo finale di valorizzare l’ambiente e quindi il territorio.
Il presidente dell’Osservatorio è l’architetto Antonio Cecoro, presidente dell’Assobalneari Campania, componenti sono il prof. Stefano Tonziello dell’ACU, Associazione Consumatori Utenti, il dott. Raffaele Zito, in rappresentanza di Agenda 21 Carditello e Regi Lagni, il sig. Vincenzo Tosti di Rete Cittadinanza e Comunità, il prof. Raffaele Cacciapuoti, Associazione Anima e Core, il dott. Francesco Della Corte dell’Associazione Fare Ambiente Campania, il dott. Antonio Pascale dell’Associazione Legambiente Campania, il dott. Alessandro Gatto, Associazione WWF Campania. A questo primo gruppo si sono già aggiunti rappresentanti dell’Associazione Ambiente e Sicurezza, dott. Nicola Ferrara, l’Associazione Medici per l’Ambiente, Dott. Gaetano Rivezzi, la Confagricoltura Caserta, Dott. Tommaso Picone.
Da un punto di vista operativo, i partecipanti già si sono dati sostanzialmente tre obiettivi:
- organizzazione di un convegno, in programma per Giovedì 16 Maggio, nel quale saranno prospettate le prime linee di sviluppo delle prossime attività;
- allargamento della base dell’Osservatorio ad altre Associazioni, Enti pubblici o privati che volessero dare il proprio contributo;
- iniziare a strutturare operativamente i diversi ambiti delle problematiche ambientali del territorio.