Casaluce. Cutillo replica a Tatone: “Minoranza? Noi siamo l’opposizione”

“Finalmente il Sindaco Antonio Tatone fa chiarezza! Solo che la sua chiarezza resta sempre e solo a tutela di ciò che a lui sta più a cuore, perché delle altre richieste di accesso agli atti ancora non abbiamo ricevuto nulla”. E’ la replica di Antonio Cutillo, capogruppo consiliare di Uniti per Cambiare alle dichiarazioni del sindaco Antonio Tatone.

“C’è da dire che noi non abbiamo stalkerizzato nessuno, né mobbizzato. Tali azioni richiedono un tempo abbastanza lungo affinché si attuino. A noi è bastata una passeggiata all’interno della casa comunale per renderci conto che qualcosa non andava. È vero che il controllo di chi si aggira negli uffici comunali spetta ai dirigenti, ma, probabilmente, questi ultimi erano distratti. A ben pensare – continua il gruppo formato oltre a Cutillo anche dai consiglieri comunali Antonio Comella ed Arturo Spina –, vista la familiarità che queste persone avevano con quegli ambienti, si può affermare che i dirigenti erano distratti da un bel po’ di tempo. Ma se i dirigenti sono distratti, e solo loro possono denunciare, allora significa che in Comune può salire, entrare, uscire chiunque senza alcun titolo né controllo? Noi dell’opposizione stiamo spulciando e controllando gli atti della politica, naturalmente della politica dell’amministrazione. Naturalmente chiedere l’organigramma del personale e della gente che lavora e le funzioni e i ruoli che rivestono rientra negli atti della politica. Antonio Tatone non credi? O forse per te è un concetto un po’ complicato? Intanto però Sindaco hai predisposto un approfondimento sul caso e questo ci piace. Noi continueremo a denunciare qualsiasi irregolarità e inadempienza e se per qualcuno stiamo violando la legge allora proceda a fare ciò che ritiene giusto nelle sedi opportune. Forse così si avrà un po’ più di chiarezza“.