Caserta. L’ASI chiude in positivo il bilancio d’esercizio
Il Consorzio Asi chiude il Bilancio 2018 con un attivo di 312mila euro, in crescita rispetto al risultato già positivo dell’anno precedente, a conferma del buon andamento della gestione anche sul piano economico-finanziario.
Il documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Generale dell’Ente, riunitosi nel pomeriggio nella sede di Viale Mattei.
Nella sua relazione, la Presidente, Raffaela Pignetti, ha illustrato i risultati conseguiti dall’Amministrazione in relazione ai tre principali filoni che ne hanno caratterizzato l’attività: l’adozione del nuovo PRG; l’ attivazione delle aree ZES; manutenzione e infrastrutturazione delle aree consortili. L’attivazione della Zes ha visto una rapida accelerazione, con la costituzione di una cabina di regia allargata ai Presidenti dei Consorzi Asi campani, che saranno chiamati a svolgere un ruolo fondamentale sia per quanto concerne le procedure amministrative che per i nuovi insediamenti.
Nell’ultima seduta, il Comitato Direttivo ha deliberato una proposta di ampliamento dell’area ZES, volta a includere la restante parte dell’agglomerato di Aversa Nord esclusa nella prima perimetrazione formulata dalla Regione Campania: proposta che – come anticipato dalla Presidente – si avvia a trovare pieno accoglimento. Sul versante urbanistico, è proseguita l’attività amministrativa per l’adozione del nuovo PRG. Per Aversa nord, la variante di riassetto, con le modifiche apportate in recepimento delle osservazioni, è stata riapprovata dal Consiglio Generale ed è in via di trasmissione alla Provincia per la convocazione della Conferenza dei Servizi. Analoga procedura è stata attivata anche per gli agglomerati di Volturno Nord, Ponteselice e Sessa Aurunca Sul versante infrastrutture, sono state avviate le procedure di gara per un importo di 1,76 milioni di euro per il rifacimento di via della Stazione, nel tenimento del Comune di Gricignano. Analoga procedura è in itinere per il progetto di bonifica e messa in funzione di un nuovo collegamento viario, a servizio dell’agglomerato industriale di Marcianise e, di riflesso, dei centri commerciali, con un finanziamento di 4,42 milioni di euro. In ultimazione, la progettazione esecutiva a valere sul finanziamento di circa 5 milioni del PON Legalità, concesso dal Ministero dell’Interno per la realizzazione di interventi di video sorveglianza degli agglomerati, in chiave di sicurezza ambientale.
Sul versante della manutenzione ordinaria, è stato istituito un apposito servizio e dotato di tutti gli strumenti e le risorse necessarie a garantire non solo la gestione del verde, delle arterie consortile e della rete idrica, ma anche il pronto intervento nei casi di emergenza. Sulla manutenzione ordinaria delle aree e dei servizi comuni anche nel 2018 ha inciso la mancata corresponsione delle quote di gestione. Nel 2018, la percentuale di aziende che hanno versato le quote spettanti non arriva neanche al 10%, costringendo il Consorzio ad avviare le procedure di riscossione coattiva.
“L’auspicio – ha sottolineato la Presidente – è che gli sforzi che il Consorzio sta producendo, sul piano economico ed organizzativo, per garantire la manutenzione ordinaria delle aree e gli interventi di nuova infrastrutturazione, riescano a stimolare la partecipazione delle aziende insediate all’attività di rilancio e riqualificazione degli agglomerati.”
Nel 2018, infine, sono state implementate le attività del Consorzio quale membro del CISE, la Confederazione italiana per lo Sviluppo Economico, dando vita ad un ambizioso progetto di rilancio del Mediterraneo quale bacino di opportunità per lo sviluppo economico: “L’obiettivo – ha concluso Raffaela Pignetti – è quello di coinvolgere tutti i soggetti istituzionali e le imprese in un progetto condiviso che valorizzi il ruolo delle zone economiche speciali e quello del Mediterraneo, favorisca i processi di internazionalizzazione delle imprese e aiuti a cogliere pienamente tutte le future opportunità di sviluppo.”