Comunali Aversa. Ballottaggio, Golia: “Ci apparentiamo con la città”
Alle 12 di oggi è scaduto il termine per la presentazione degli accordi ufficiali in vista del ballottaggio del giugno che vede contro Alfonso Golia, candidato sindaco del centrosinistra e Gianluca Golia, candidato sindaco della coalizione liste civiche + Lega.
Proprio Gianluca Golia è rimasto fermo nel suo proposito di restare equidistante dai possibili apparentamenti. “Posso dire che non ho deciso nessun apparentamento né in chiaro né all’oscuro, di quelli che si fanno nelle segrete stanze – fa sapere Golia – . Noi siamo apparentati solo con la città a differenza del nostro avversario politico benché neghi spudoratamente sapendo di mentire, il suo gruppo ha fatto accordi sottobanco con Peppe Stabile continuando a negare l’incontro di qualche giorno fa. La gente di Aversa non è così stupida da non capire come vanno veramente le cose“.
Il cosiddetto ‘apparentamento‘ è previsto dall’articolo 72, comma 7, del TUEL – Testo Unico Enti Locali, secondo cui “Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l’elezione del Consiglio dichiarati al primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno. Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai delegati delle liste interessate”.
“Mi sono candidato a sindaco perché credo in una Aversa vera, che vuole tornare ad essere una città vivibile, sicura, sempre attenta a valorizzare le sue eccellenze, pronta a prendersi cura di chi è in difficoltà. Mi candido a sindaco per dare voce alle tante città che vivono dentro Aversa, tutte belle, tutte degne di essere vissute e rappresentate. Senza risparmiarmi un solo secondo, mi batto per Aversa, quella nuova. Quella dalle origini antiche ma in grado di innovare e rinnovarsi, di uscire da un vicolo cieco della sfiducia. Ho tante idee per la mia città, molti progetti che voglio realizzare con l’aiuto dei concittadini, perché la nostra terra ha tanto da offrire a chi sa darle il giusto valore“.